Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] pari al 20% del mercato nazionale.
L'area scandinava e l'Olanda
In Danimarca la prima società cooperativa moderna fu uno spaccio di consumo nullatenenti, cosicché, soprattutto nella Germania meridionale, le prime cooperative rinunciarono a impiantare ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] pseudosistemi federali di alcuni paesi dell'America meridionale o nelle democrazie popolari). È quindi necessario nazionalizzazione delle entrate, come è avvenuto in Italia e in Olanda (e come avverrà probabilmente presto in Gran Bretagna), con il ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] il 2 e l'1‰; in esso possiamo includere Austria, Olanda, Polonia, Egitto, Venezuela, Israele, Giappone e Giordania. parte bassa della graduatoria, troviamo infine i paesi dell'Europa meridionale, come l'Italia, la Spagna, il Portogallo, la Grecia ...
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Famiglia
Giovanna Da Molin
di Giovanna Da Molin
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. a) iI dibattito culturale. b) Cos'è la famiglia? c) II problema della definizione. d) Strutture e relazioni familiari. [...] negli anni novanta del XX secolo nell'Europa meridionale. Volendo sintetizzare, l'andamento della fecondità in in Ungheria (24,5 anni); di contro, le età più elevate appartenevano a Olanda (29,1 anni), Spagna (28,5 anni), Italia, Francia e Svizzera ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] conoscenza di due realtà economiche molto diverse, come l'Olanda e l'Inghilterra, con cui era venuto a contatto in recuperare tale lingua e renderla magari quella ufficiale del Regno meridionale; ciò andava fatto ancor di più perché ormai il paese ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] nel ritorno fu quasi annientata dalla tempesta sulla costa meridionale della Sicilia. Una nuova flotta di 250-300 da 2,2 a 6,4; Norvegia da 3,4 a 6,1; Francia da 4,4 a 5,2; Olanda da 2,1 a 4,1. Decade, per note ragioni, la Germania: da 10,1 a 5,8.
A ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] ostacoli e per placare gli animi. Tra i Kurnai dell'Australia meridionale, i matrimonî venivano compiuti con la fuga, col ratto e, completa avocazione del matrimonio allo stato, fu adottato in Olanda, ove il cod. Napoleone venne esteso nel 1811, nel ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] nominati quattro iuridici, competenti l'uno per l'Italia meridionale, il secondo per le terre traspadane, il terzo e nella Svizzera, in Russia, in Ungheria, in Spagna, in Austria, in Olanda, in Giappone, in Germania, in Svezia e in Grecia.
In Italia ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] sanitaria per la popolazione operaia a Deli. Anche Sumatra meridionale è divenuta un centro di colture industriali. A Giava dal Giappone sono passate da 1,6% a 12%, mentre quelle dall'Olanda sono scese da 33,2% a 16,8%. Nello stesso periodo le ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] era mercante di qualche considerazione della Germania meridionale il quale non avesse compiuto in gioventù mano vanno mettendosi in prima linea nella vita degli affari, dall'Olanda alla Francia e all'Inghilterra, dove una traduzione del Pacioli era ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...