(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] epoca prespaziale, vanno ricordati: G.D. Cassini, che nel 1666 scoprì le calotte polari; W. Herschel, che, osservando l’occultazione di una stella dietro al disco del pianeta, si rese conto che questo doveva possedere un’atmosfera, ma molto rarefatta ...
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STRUMENTI ottici
Vasco RONCHI
Aroldo DE TIVOLI
Che cosa si debba intendere per "strumento ottico" non è possibile definire con precisione. Accanto a strumenti tipicamente e indiscutibilmente ottici, [...] sulle superficie trasparenti, l'assorbimento negli spessori delle parti ottiche, la diffusione nelle parti mal lucidate, l'occultazione per opera di ostacoli opachi. Per valutare questo rendimento si misura l'"efficienza fotometrica" e la "luminosità ...
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FOTOCELLE
Gilberto Bernardini
Per l'effetto fotoelettrico, le sue leggi fondamentali e il significato preciso di certe denominazioni, come "soglia fotoelettrica", v. fotoelettricità (XV, p. 780).
Si [...] medesima e sincrona con questa, vi è la cosiddetta banda sonora che può essere a trasparenza variabile, o ad occultazione parziale variabile. Nel primo caso la luce è modulata dalla trasparenza della banda, nel secondo dalla superficie opaca, più ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] possibili nubi: i dati sono dedotti in base all’attenuazione dei segnali radio delle sonde spaziali durante la fase di occultazione dietro al disco del pianeta. Partendo dal livello ‘0’ (cioè la massima profondità che può essere sondata con il metodo ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] sovrapposizione di sepolture comportava non solo il totale anonimato delle tombe, ma talvolta anche la loro completa occultazione agli occhi dei discendenti. Parallelamente a questa tendenza, venne a svilupparsi anche una nuova tipologia di edificio ...
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SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
Piero Forcella
L'esplorazione dello s. ha avuto inizio nel 1957 con il lancio del satellite sovietico Sputnik (v. satellite artificiale, App. III, 11, p. 670). [...] gli accennati motivi d'incertezza legati al campo magnetico e alle cinture di radiazione. Infine fu decisa una "occultazione" della sonda allo scopo di ottenere informazioni particolari sull'atmosfera planetaria. La gravità di Giove insieme col moto ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] principe ereditario sul trono del re all'"entrata" del pianeta Venere nella Luna, espressione usata per descrivere l'occultazione del pianeta da parte del disco lunare.
L'analogia può occasionalmente giocare un ruolo anche nella manipolazione ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] un "codice espressivo a chiave, adottato tanto per l'esplicazione quanto per la simbologia di ogni scienza esatta e occulta. Esso era usato e inteso come l'abbecedario della comunicazione". Allo scienziato Avicenna è ricondotto un complesso e ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] ), Ammonio e un terzo uomo che era probabilmente un loro zio. Il più antico di tali rapporti è quello relativo a un’occultazione lunare di Venere occorsa nel 475 e il più recente quello su un passaggio di Venere vicino a Giove nel 510; i rimanenti ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] (ottenuta attraverso le tavole lunari che indicavano l'ora di Greenwich in riferimento a un evento lunare, come l'occultazione di alcune stelle). Cook, fautore ed esperto conoscitore del metodo lunare, esigeva che anche i suoi sottufficiali sapessero ...
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occultazione
occultazióne s. f. [dal lat. occultatio -onis]. – L’occultare e l’esser occultato; occultamento. In astronomia, il fenomeno consistente nel passaggio della Luna, nel suo moto verso levante rispetto alle altre stelle, davanti a...