CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] al C. un nuovo campo d'azione per il quale l'attività politica e diplomatica svolta in precedenza dovette qualificarlo agli occhi del re. Questi lo nominò suo consigliere e lo tenne presso di sé anche dopo la conclusione del concilio.
Dopo essere ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] esponenti del movimento cattolico romano, lo J. era certamente un intransigente convinto, ma non al punto da chiudere gli occhi sulla nuova situazione venutasi a creare con la breccia di Porta Pia e attendere inerte l'intervento della provvidenza a ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] nei confronti dell'intelletto. Nella sistemazione morale, a proposito della connessione delle virtù, pur avendo sotto gli occhi il testo tomista, tiene a rifarsi direttamente alla tesi aristotelica, avanzando qua e là precisazioni personali.
L ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] da un oggetto a un altro. I fantasmi, una volta prodotti, concorrono a costituire il sogno, le fantasie a occhi aperti, i processi creativi o i casi di sofferenza psichica del soggetto (Funari 1988). Il fantasma più importante è quello ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] lo stesso eventuale anticlericalismo scoppiato intorno all'incompianto sepolcro di Gregorio XVI si riscattava, o si giustificava, agli occhi e del Gioberti e del B., dell'intera opinione moderata, con l'entusiasmo onde n.era acclamato il successore ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] di Ceneda (l'attuale Vittorio Veneto), nel Trevigiano. Malgrado le accorate missive al pontefice ("se veggio le lacrime sugli occhi de' miei Diocesani nel tempo stesso che si rallegrano del mio avvanzamento, conosco ad essi dolorosa la perdita, in ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] 1535), il C. si limita a richiamare e riassumere solo le norme che gli sembrano più urgenti e necessarie per restaurare agli occhi del popolo l'immagine di un clero consapevole dei suoi obblighi e capace di affrontarli: la cura degli edifici e dei ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] . Di piccola statura, solido e tarchiato, di pelle scura e capelli nerissimi, portava baffi e pizzo e con gli occhi neri assai espressivi esercitava una forte suggestione su coloro che lo avvicinavano. Amava la buona compagnia, i piaceri della tavola ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] aspramente ostile ai due Ordini.
Alla fine del XIII sec. la grande potenza raggiunta dai Templari, temibile agli occhi dei nuovi stati e soprattutto della Francia monarchica, un certo rilassamento dei costumi, l'ormai decaduta funzione militare ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] lettere iniziali F.S.P.A., Napoli 1794, in cui lamentava "le nebbie dell'illuminato secolo XVIII, che ha abbacinati gli occhi finanche di coloro, che si spacciano per filosofi, e tali vogliono essere creduti sulla lor parola" (p. 28).
Durante l ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...