Le sang des bêtes
Vincent Pinel
(Francia 1948, 1949, bianco e nero, 22m); regia: Georges Franju; produzione: Paul Legros per Forces et Voix de France; sceneggiatura: Georges Franju; commento: Jean Painlevé; [...] ), evitando qualsiasi tipo di profondità". In questo modo le 'immagini della realtà' acquistano l'aspetto di un sogno a occhi aperti che ci introduce all'incubo dei macelli. L'effetto è accentuato dal commento: una voce femminile dal timbro quasi ...
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The Hunchback of Notre Dame
Antonio Faeti
(USA 1939, Notre Dame, bianco e nero, 115m); regia: William Dieterle; produzione: Pandro S. Berman per RKO; soggetto: dal romanzo Notre Dame de Paris di Victor [...] della Corte dei Miracoli. Su di lei, danzatrice libera e seducente nell'allegria d'un cencioso carnevale, ha messo gli occhi l'ambiguo ministro della giustizia Frollo, che tenta di farla rapire da Quasimodo, il solitario e deforme campanaro di Notre ...
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Nome d'arte della cantante e attrice statunitense di origine italiana Madonna Louise Veronica Ciccone (n. Bay City, Michigan, 1958). Si è affermata negli anni Ottanta come una delle più acclamate popstar; [...] qualità interpretative: Dick Tracy (1990), Shadows and fog (1992), A league of their own (Ragazze vincenti, 1992), Dangerous game (Occhi di serpente, 1993), Evita (1996), The next best thing (2000, per il quale ha inciso American pie), Swept Away ...
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Lorre, Peter
Serafino Murri
Nome d'arte di László Löwenstein, attore e regista cinematografico, nato a Rosenberg (od. Ružomberok, Repubblica Slovacca), nella parte ungherese dell'impero austro-ungarico, [...] , lavorò a Londra con Alfred Hitchcock e quindi a Hol-lywood, dove l'astuta mimica del suo volto sgraziato, dagli occhi troppo grandi, e il corpo goffo e tarchiato gli aprirono una fulgida strada di caratterista che, pur ingabbiandolo per qualche ...
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Flesh and the Devil
Paola Cristalli
(USA 1926, La carne e il diavolo, bianco e nero, 111m a 22 fps); regia: Clarence Brown; produzione: MGM; soggetto: dal romanzo Es war di Herman Sudermann; sceneggiatura: [...] il viso di Garbo ("questo viso non disegnato ma scolpito in una materia liscia e friabile, cioè perfetto ed effimero a un tempo… occhi di triste vegetale, viso di totem", nelle parole famose di Roland Barthes) ne diventa il senso e la ragion d'essere ...
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Švankmajer, Jan
Eusebio Ciccotti
Pittore e regista ceco del cinema d'animazione, nato a Praga il 4 settembre 1934. Autore di grande forza innovativa, fortemente influenzato dal Surrealismo francese [...] nonsense, la libera associazione di oggetti e azioni, la trasformazione delle misteriose proprietà fisiche degli oggetti, il sogno a occhi aperti. Poetica sviluppata anche nei successivi J.S. Bach: Fantasia G-moll (1965), Spiel mit Steinen (1965) e ...
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Lo Cascio, Luigi. − Attore italiano (n. Palermo 1967). Ha iniziato la carriera di attore in teatro, dove ha esordito nel 1988 con una piccola parte in Aspettando Godot di S. Beckett, per la regia di F. [...] in piena sintonia con i personaggi, ha confermato le sue qualità nei ruoli successivi. Si ricordano in particolare: Luce dei miei occhi, che gli è valso il premio Pasinetti e la Coppa Volpi alla Mostra di Venezia (2001); La meglio gioventù (2003 ...
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attore
Mirella Schino
Il volto e la maschera
Attore è colui che agisce di fronte a un pubblico durante uno spettacolo. Il termine deriva dal verbo latino agere ("agire") e quindi si riferisce a un'azione [...] maniera acrobatica, bizzarra, apparentemente strampalata.
Nel caso dell'attore di cinema è la macchina da presa (e cioè l'occhio del regista) a selezionare quel che deve essere guardato. Molto spesso ciò che agli spettatori appare come espressività è ...
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Milian, Tomas
Francesco Zippel
Nome d'arte di Tomás Quintín Rodríguez, attore cinematografico cubano, nato a Culono (La Avana) il 3 marzo 1933. Formatosi alla scuola del cinema italiano d'autore (Luchino [...] luna (1979) di Bernardo Bertolucci.
Figlio di un generale, M. fu segnato dal tragico suicidio del padre avvenuto sotto i suoi occhi quando aveva otto anni. Nel 1955 lasciò Cuba giovanissimo per studiare teatro e pittura a Miami dove, colpita dal suo ...
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McDowell, Malcolm (propr. Taylor Malcolm)
Francesca Vatteroni
Attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Leeds (Yorkshire) il 13 giugno 1943. Come interprete del Free Cinema il suo nome è legato [...] e personaggio. Il suo viso, contraddistinto da lineamenti marcati, esprime una grande intensità mediante lo sguardo accigliato degli occhi chiari e il sorriso spesso simile a un ghigno, caratteristiche somatiche che, unite alle qualità mimiche, lo ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...