Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] a sé stessi i termini del rapporto tra i mortali e il vasto mondo non soltanto terreno che si dispiegava ai loro occhi, il mutevole ma perenne teatro della phýsis nel quale gli abitanti della Terra passano come momentanei attori, e insistente si ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] dallo stesso G., ingiunge all'ambasciatore di Savoia di non insistere con le sue pretese. Altra benemerenza, agli occhi della Serenissima, la difesa in concistoro, insieme con l'altro cardinale veneziano Michiel, delle trattative di pace, ormai ...
Leggi Tutto
Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] perché C. potesse effettivamente maturare una posizione di rilievo. Forse l'autore dell'Èlenchos legge il passato con gli occhi della sua presente ostilità verso C.: libera quindi Vittore dal sospetto di aver anche lui favorito C., guardando così ...
Leggi Tutto
ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] tredici accuse che vanno dalla maleducazione al malgoverno, dal dispotismo al tenore di vita principesco, alla colpa, gravissima agli occhi di Salimbene, di favorire nell'Ordine i laici a scapito dei chierici. Tutti i cronisti comunque insistono sull ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] , sostituendolo, altresì, come osservatore, nel sinodo provinciale di Salisburgo.
Ma mentre il credito del D. sta crescendo agli occhi della Santa Sede, ove lo si apprezza soprattutto per le sue doti diplomatiche, il banco paterno, da tempo in ...
Leggi Tutto
BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] a differenza di quanto era accaduto a Messina. B., grazie alla partecipazione al concilio, aveva ulteriormente rafforzato la sua posizione agli occhi di Federico e del nuovo papa, Onorio III, il quale, alla fine del 1216, gli inviò una lettera in cui ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] , un altro fatto lascia intendere come la figura del vescovo di Belluno potesse ancora apparire sospetta agli occhi dei cattolici tridentini, ed è la sua completa esclusione dall'operazione tenacemente quanto prudentemente avviata dalla sua ...
Leggi Tutto
CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] da Strasburgo del 23 dic. 1783: "Creda con verità, che l'aria di Lucerna mi è nociva, non dico tanto per la flussione d'occhi, quanto per le ostruzzioni ed ipocondri, che mi molestano colà, più che altrove"). Alla fine del 1784 si recò a Pisa, e qui ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] principio del regno di Paolo IV la posizione del C. a Roma si fece infatti difficile, compromessa com'era agli occhi del papa la posizione dei Gonzaga con il partito imperiale. Spinto dalla sua animosità contro gli Orsini ed i Colonna, apertamente ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] il C. (che, a sua volta, già aveva venduto una tenuta al Roveretano).
Il rosminianesimo del C., che agli occhi di Camillo aveva assunto l'aspetto di un vero fanatismo, contribuì addirittura ad allontanare maggiormente i due fratelli, come risultò in ...
Leggi Tutto
occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...