GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] il G. aveva presentato all'Accademia di Bologna un lavoro dal titolo Dissertazione sull'esercitarsi la visione coi dui occhi simultaneamente, oppure con uno solo; e sopra alcuni singolari fenomeni della visione per mezzo di vetri colorati, e infine ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] tradizionalmente un'arte ha acquisito i connotati di scienza. L'impatto sociale di questo nuovo scenario è sotto gli occhi di tutti: decine di migliaia di nuovi materiali sono applicati nei trasporti, nell'abbigliamento, nell'edilizia, nell'industria ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] di un’opera del tragico ateniese Euripide, un personaggio a un certo punto domanda esasperato se chi può alzare gli occhi verso queste cose, e trascura di scorgere gli dèi, mette da parte le ingarbugliate menzogne dei meteorologi; il poeta comico ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] vernice dei muri che si secca all'aria, il burro che si scioglie nella padella, l'alcool che evapora in un batter d'occhio sulla pelle. È una vera fortuna che le cose si trasformino! Se l'acqua non evaporasse per tornare liquida e poi ancora vapore ...
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In fisica e chimica, si dice di ciò che concerne la teoria dei quanti (➔ meccanica).
Chimica
La chimica q. è la parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica q. per interpretare i fenomeni [...] . 2 è riportato l’andamento di E e di v al variare di p, riferito alla prima soltanto delle zone di Brillouin. Salta agli occhi il fatto che, se si interpreta p come una quantità di moto, nell’intervallo AB la quantità di moto va crescendo mentre la ...
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. Osservando col microscopio o con l'ultramicroscopio particelle minutissime sospese in un liquido o in un gas (come, per esempio, i granuli di una soluzione colloidale) si constata che le particelle sono [...] . La distribuzione dei granuli che si osserva è all'incirca quella rappresentata nella fig. 2. Abbiamo così davanti agli occhi un'atmosfera in miniatura dell'altezza di alcuni centesimi di millimetro.
È chiaro che confrontando l'altezza di questa ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] e ne aveva parlato in un'opera a sé. Della Porta sviluppa un'altra idea di Ibn al-Hayṯam, secondo il quale l'occhio è come uno strumento ottico di forma sferica con un piccolo foro di apertura che fa passare un solo raggio visivo luminoso, chiaro e ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] , detti 'fusi'. L'ampiezza e la regolarità delle onde alfa possono presentare considerevoli differenze individuali. Con l'apertura degli occhi e con altri stimoli sensoriali, o con l'attività mentale, si determina la scomparsa delle onde alfa. Questo ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] l'un l'altro; nel 1784 Pigott scoprì la variabilità di η Aquilae, e Goodricke scoprì altre due stelle variabili visibili a occhio nudo, β Lyrae e δ Cephei. Nell'aprile 1786 Goodricke fu eletto membro della Royal Society di Londra, ma morì dopo due ...
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Pressione atmosferica
Umberto Solimene
La pressione atmosferica (detta anche barometrica) è la forza esercitata sull'unità di superficie al suolo, o anche in quota, dovuta al peso dell'aria sovrastante.
Si [...] notevole escreato schiumoso, a volte anche emorragico, polso piccolo e frequente, aspetto cianotico ed estremamente sofferente, con occhi spalancati in 'cerca d'aria e di aiuto'. L'edema cerebrale presenta invece una sintomatologia caratterizzata da ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...