Scorpio Rising
Peter von Bagh
(USA 1963, colore, 31m); regia: Kenneth Anger; produzione: Puck Film; sceneggiatura: Kenneth Anger; fotografia: Kenneth Anger; montaggio: Kenneth Anger; scenografia: Jeremy [...] di cattivi presagi.
Non si sente voce umana, la felicità o il dolore sono muti. Il mondo davanti agli occhi dello spettatore è concreto e insieme irrevocabilmente inaccessibile. Nel pieno silenzio, sembra che lo sguardo degli oggetti e degli uomini ...
Leggi Tutto
Leroy, Philippe (propr. Leroy-Beaulieu, Philippe)
Clarice Cartier
Attore cinematografico francese, nato a Parigi il 15 ottobre 1930. Ha saputo imporre, sia in ruoli di eroe sia in quelli negativi, infidi [...] (1974) di Liliana Cavani; e un uomo che costringe la moglie a prostituirsi e violenta l'amica del figlio sotto i suoi occhi in Tranquille donne di campagna (1980) di Claudio De Molinis. Spesso una distaccata facciata di cortesia gli ha consentito di ...
Leggi Tutto
Hopkins, Miriam (propr. Ellen Miriam)
Anton Giulio Mancino
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Bainbridge (Georgia) il 18 ottobre 1902 e morta a New York il 9 ottobre 1972. Fu una [...] nei decenni successivi le avrebbe offerto parti secondarie ma incisive in The heiress (1949; L'ereditiera) e Carrie (1952; Gli occhi che non sorrisero), le aveva affidato il complesso e tormentato personaggio di Martha Dobie in These three (1936; La ...
Leggi Tutto
Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] affiora un'ovvietà tale che a volte viene dimenticata. Per l'attore di teatro, il personaggio della gioventù perdura non davanti ai suoi occhi, ma nel suo corpo. L'attore di teatro è un attore della replica. L'altro, l'attore di cinema, è attore del ...
Leggi Tutto
CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] italiano, 2011, p. 254). Mentre Dino Risi azzardava un’ipotesi più specifica e acida («Chiari non ha occhi, ma due buchi neri, e il cinema è fatto con gli occhi», cit. in Veltroni,1998, p. 121).
Va ricordato, però, che fu proprio Risi nel 1963 a ...
Leggi Tutto
fantascienza
Alfredo Castelli
Le fantasticherie sulla scienza
Il termine fantascienza, coniato nella prima metà del Novecento, è usato per definire opere di vario genere (racconti e romanzi, film, fumetti) [...] 'allarme: "Attenzione", sembrano dirci molti autori. "Ti stiamo raccontando una vicenda di fantasia ma, se non teniamo gli occhi ben aperti, è possibile che accada qualcosa di molto simile nella realtà".
Utopie e distopie si modificano parallelamente ...
Leggi Tutto
AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] prime "perforatrici". Fu per questo che iniziò la mia amicizia con Samuel Goldwyn; venne da me e, vista la perforatrice, spalancò gli occhi; la volle a tutti i costi; gliela vendetti a 4.700 lire: fu un affare" (p. 329). Persino i fratelli Lumière si ...
Leggi Tutto
Kiarostami, Abbas
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico iraniano, nato a Teheran il 22 giugno 1940. I film di K., raro esempio di coerenza stilistica, rigore e libertà creativa, sono [...] della psicologia dei bambini, sollecitati dal denudante occhio della cinepresa, pone il problema della responsabilità ῾arusi (1976, Il vestito per il matrimonio), sul sogno a occhi aperti di un piccolo garzone di sartoria, e soprattutto con Mosāfer ...
Leggi Tutto
Guinness, Sir Alec
Bruno Roberti
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Marylebone (Londra) il 2 aprile 1914 e morto a Midhurst (Sussex) il 5 agosto 2000. Nella molteplice diversità dei ruoli [...] all'ebreo Fagin tratti interiori complessi e intriganti, laddove i dettagli mobili del volto, il luccicchio degli occhi rapaci, le movenze che trasudano infida malignità, lungi dall'appiattire il personaggio in una caricatura, ne amplificano ...
Leggi Tutto
Clift, Montgomery (propr. Edward Montgomery)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) l'11 ottobre 1920 e morto a New York il 23 luglio 1966. Conquistò il pubblico [...] nel film di Wyler. In I confess (1953; Io confesso) di Alfred Hitchcock riuscì a esprimersi efficacemente con gli occhi, anche se il taciturno prete che subisce un ingiusto processo per mantenere fede al segreto della confessione non rientra nei ...
Leggi Tutto
occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...