POLEMONE (Πολέμων)
G. Sena Chiesa
Filosofo neosofista di Laodicea vissuto tra il I e il II sec. d. C., celebre per i suoi scritti fisiognomici.
Di P. non sono conosciuti ritratti sicuramente identificati; [...] datato alla prima metà del II sec. d. C. Il volto presenta una leggera torsione rispetto al busto e gli occhi sono rivolti verso l'alto con una espressione profondamente patetica. La folta barba è trattata a ciocche ricciute, i capelli incorniciano ...
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ZENOBIA (Septimia Zenobia)
M. Floriani Squarciapino
Figlia di Giulio Aurelio Zenobio, palmireno, sposò Odenato, dal quale ebbe Vaballato (v.). Odenato, vinto il re parthico Shapur I eresse Palmira a [...] , è difficile ritrovare quella incredibilis venustas risultante dai contrasti di colori (candore perlaceo dei denti, nero fulgore degli occhi, colore scuro opaco del volto) lodata, insieme alle sue alte qualità morali, dallo scrittore della Historia ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] , Ezra Pound’s artists, in «Apollo», CXXII, 1986, pp. 312-313.
64 A. Brilli, Quando Piero e il suo museo apparvero agli occhi del mondo, in A. Brilli, F. Chieli, Piero della Francesca. Il Museo Civico di Sansepolcro, Milano 2002, pp. 47-57.
65 Y ...
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Vedi AURELIANO dell'anno: 1958 - 1994
AURELIANO (L. Domitius Aureliānus)
D. Faccenna
Nato nel 214 o 215 a Sirmio (Pannonia) o nella Mesia, fu proclamato imperatore dalle truppe nel marzo 270. Ristabilite [...] di grande forza fisica e di aspetto maestoso (Vop., Aurel., 6); Malalas (xii, 229, 18, p. 67, ed. Schenk) aggiunge: magro, occhi piccoli, un poco calvo e canuto (v. anche Zosimus, i, 51, rec. Bekker). Secondo Aurelio Vittore (Epit., 35) per primo tra ...
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NICOMEDE II Epifane (Νικομήδης Επιϕανης)
M. Borda
Figlio di Prusia II e di Apame re di Bitinia. Nel 167 fu condotto, pare, dal padre a Roma. Assunse il regno nel 149. La sua politica è caratterizzata [...] di una moneta aurea e di un tetradracma argenteo da lui coniati. La fisionomia volgare del sovrano bitinico, dalle forme adipose, occhi bovini, labbra tumide, naso e mento aguzzi, è colta con crudezza realistica di linguaggio e, al tempo stesso, con ...
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OTTICO-CINETICA, ARTE
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Ricerche sulla possibilità e i modi di riprodurre il movimento attraverso effetti ottico-pittorici o tecnico-meccanici sono rintracciabili in tutta [...] vincolanti per lo sguardo dello spettatore che assiste alla crescita e al mutamento dell'opera artistica sotto i suoi occhi attraverso sequenze successive e ripetibili. Lo spettatore, cioè, per la prima volta nella storia dell'arte, si accorge di ...
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Vedi ANTIOCO I Sotere di Siria dell'anno: 1958 - 1994
ANTIOCO I Sotere di Siria (᾿Αντίοχος ὁ Σωτήρ)
L. Laurenzi
Figlio (325-261 a. C.) di Seleuco I, coreggente dal 294, governò dapprima le satrapie oltre [...] ), a Mileto (Dittenberger, O.G.I., 213) e a Ilio (ibid., 219). Il profilo nelle monete presenta un naso gibboso, occhi infossati e bocca con labbra molto sottili. Questi caratteri ritornano anche in un bel ritratto del Vaticano (Arndt-Bruckmann, 105 ...
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VATICANA COPPA CON JOCKEY, Pittore della (Vatican Jockey cup)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante intorno al 520 a. C. ai primordî della tecnica a figure rosse.
Gli vengono assegnate da J. D. Beazley [...] inventiva e indipendenza. Negli angusti limiti delle pareti di una coppa di tipo primitivo, tra gli enormi occhi incurvati egli tratteggia delicate figure rese con seguo fluido e scorrevole senza insistenze o rendimento di particolari. Singolare ...
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VOLTO SANTO
Eugenid Lazzareschi
SANTO Celebre simulacro, venerato nella cattedrale di Lucca, dentro il marmoreo tempietto di M. Civitali, rappresentante in dimensioni maggiori del naturale il Crocifisso [...] chiome partite, reclinata a destra e sporgentesi verso gli oranti, l'accentuato profilo semitico prolissamente barbato e gli occhi di smalto aperti a metà conferiscono a questa severa immagine dell'Uomo Dio un aspetto singolare, la cui efficacia ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , a chi invidia hai, Natura? - / - Al Vinci che ha ritratto una tua stella,/ Cecilia, sì, bellissima oggi è quella,/ che a’ suoi begli occhi el sol par umbra oscura. -/ - L’onor è tuo, se ben con sua pictura/ la fa che par che ascolti, e non favella ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...