CHARTERHOUSE, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico, che prende nome dalla collezione della Charterhouse a Godalming (Inghilterra), dove è conservata una delle coppe a figure nere attribuitegli. [...] questa è identica a quella di un'altra coppa nel Museo di Villa Giulia a Roma (da Falerî: n. 1226): tra due occhi apotropaici un giovane ignudo inginocchiato con un gallo. Quasi la stessa decorazione ha anche una coppa dei Musei Vaticani, n. 460. L ...
Leggi Tutto
LUPA Capitolina
F. Castagnoli
Così vien chiamata comunemente la statua di bronzo, conservata nel Museo dei Conservatori a Roma, rappresentante una lupa che, solidamente piantata sulle quattro zampe, [...] espressione di ferocia, mostrando i denti dalla bocca semiaperta; la zona sopraccigliare è contratta in pieghe sinuose, gli occhi vitrei, gli orecchi aguzzi; la testa è orlata da una criniera divisa convenzionalmente in piccoli riccioli; i gemelli ...
Leggi Tutto
QUINTILLO (Marcus Aurelius Paulus Quintillus)
M. Floriani Squarciapino
Fratello e successore di Claudio II, regnò pochi giorni o pochi mesi dopo la morte del fratello e fu ucciso ad Aquileia (269 o 270).
Secondo [...] Malalas aveva 41 anni alla sua morte ed era magro e sottile, bruno di carnagione con capelli e barba brizzolati, occhi buoni e belli e naso grande.
Tali dati fisionomici non sono facilmente riscontrabili nelle sue immagini sulle monete in cui ...
Leggi Tutto
READY, Pittore di
S. Stucchi
1°. - Ceramografo attico operante nella tecnica a figure nere, prende nome dalla Collezione Ready, da cui proviene l'idria di Stoccolma 2103, decorata con una scena di combattimento.
La [...] mano del Pittore di R. è la stessa del Pittore di Würzburg 229; essi sono da considerare quindi un'unica personalità. Gli occhi dipinti dal Pittore di R. ricordano molto quelli del Pittore del Louvre F 6. Da questo peraltro il primo è ben distinto ...
Leggi Tutto
KERAUNOBOLIA (Κεραυνοβολία)
E. Joly
Personificazione della saetta che insieme al tuono (Bronte) ed al lampo (Astrape) era raffigurata su un quadro di Apelle ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxv, 96). [...] di Dioniso descritto da Filostrato (Imag., Semele, 48, 1, 15), (dove comparivano il Tuono e il Lampo che mandavano raggi dagli occhi.
Bibl.: W. Drexler, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 1118, s. v.; H. Brunn, Gesch. d. gr. Künstler, II, Stoccarda ...
Leggi Tutto
SALONINA (Cornelia Salonina Augusta)
G. Bovini
Moglie di Gallieno (imperatore 253-268). Donna intelligente e colta favorì gli studî di filosofia: del suo mecenatismo godette Plotino di Licopoli, il celebre [...] rilevare i lineamenti fisionomici dell'Augusta: fronte arcuata, naso aquilino formante un angolo all'attacco con la fronte, occhi abbastanza infossati, labbro superiore un po' sporgente su quello inferiore. I capelli sono piegati in onde leggere che ...
Leggi Tutto
LOUVRE C 10336, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende nome dalla coppa a figure nere del Museo del Louvre C 10336, che reca ripetuta due volte una scena di pugilatori. La sua attività [...] è da porre attorno alla metà del VI sec. a. C. Gli è attribuita una seconda coppa (Manchester iii h 53) con una donna danzante tra due occhi apotropaici su ciascun lato.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., 1956, p. 201. ...
Leggi Tutto
Critico e storico dell'arte romeno (n. Bucarest 1949). Ha studiato storia dell’arte a Roma (dove si è laureato con Cesare Brandi), Parigi e Monaco di Baviera. Professore ordinario di storia dell'arte moderna [...] si segnalano: L’ultimo Carnevale (2002); L’effetto Pigmalione: breve storia dei simulacri da Ovidio a Hitchcock (2006); Effetto Sherlock. Occhi che osservano, occhi che spiano, occhi che indagano. Storia dello sguardo da Manet a Hitchcock (2017). ...
Leggi Tutto
tricefalia La caratteristica di avere tre teste, o di essere rappresentato con tre teste, propria di numerose divinità e figure mitiche di religioni diverse, testimoniata sia direttamente dall’iconografia, [...] ecc.), benché le stesse figure siano presentate anche con un diverso numero di teste. Nell’Iran, i sei occhi attribuiti al Saoshyant dell’escatologia avestica fanno intravedere una sua figurazione a tre facce dovuta forse alla penetrazione dell ...
Leggi Tutto
AGOLANTI, Giovanni (Giovanni d'Andrea, Giovanni da Firenze)
Anna Forlani
Oriundo, pare, di Monte S. Savino. Bidello dello Studio fiorentino, per cui fu chiamato il Bidello, fu maestro di vetri, fratello [...] una finestra per la chiesa del monastero di Monticelli, nel 1438 lavorava a Firenze agli occhi della cappella Barbadori in S. Felicita e a uno degli occhi in vetro bianco, con decorazioni simboliche, nella cupola del duomo; nel 1444 faceva una ...
Leggi Tutto
occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...