Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] Accardo - dice - capisco che possiedono tanta di quella tecnica da potersi persino permettere di dimenticarla. Chiudono gli occhi e suonano. Solo chi padroneggia la tecnica può permettersi di astrarsene". Arrivare a un automatismo della tecnica ...
Leggi Tutto
AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] del santo che, nella scena dell'accusa, domina la schiera degli aggressori con la tranquillità della sua fede e i grandi occhi aperti sull'eternità e, in quella della lapidazione, cade con le braccia protese in avanti e lo sguardo fisso sulla mano ...
Leggi Tutto
DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] conclude la prospettiva centrale. La cupola, segnata da nervature piatte e illuminata, oltre che dal lanternino, da quattro occhi ellittici, è denunciata all'esterno da un volume ottagonale. In un disegno della Kunstbibliothek degli Staatliche Museen ...
Leggi Tutto
BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] una rinnovata monumentalità e un'accentuazione dell'espressività che non hanno nulla in comune con l'arte antica: gli occhi, e in particolare le pupille, sono rappresentati in modo sproporzionatamente grande; lo sguardo assume così un potere magico ...
Leggi Tutto
VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] sua fase tarda, rispetto a cui tuttavia il pulpito volterrano mostra già un trattamento delle superfici e un taglio degli occhi di stampo ticinese. L'opera si rivela parallela ma autonoma anche rispetto a Biduino e agli altri rappresentanti più tardi ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] di sepolture comportava non solo il totale anonimato delle tombe, ma talvolta anche la loro completa occultazione agli occhi dei discendenti. Parallelamente a questa tendenza, venne a svilupparsi anche una nuova tipologia di edificio, con funzione ...
Leggi Tutto
ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] provenienza. Lo stile, linearistico con tendenze espressionistiche, è caratterizzato da figure tozze, immobili, con grandi teste e grandi occhi, senza collo, mentre i corpi sono resi da un fitto panneggio dalle pieghe lineari e dai colori brillanti ...
Leggi Tutto
HOSIOS LUKAS
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. ῞ΟσιοϚ ΛουϰᾶϚ)
Complesso monastico tra i più celebri della Grecia, situato tra i monti della Focide, nei pressi dell'antica città di Stiride, a km. 35 ca. da [...] che vengono accentuate dal panneggio irrazionale e astratto, dall'estrema spiritualizzazione dei volti dominati da grandi occhi e da una generalizzata stilizzazione lineare. Tali elementi avevano tradizionalmente fatto considerare i mosaici di H ...
Leggi Tutto
MOSCA
H. Faensen
(russo Moskva)
Capitale della Russia, posta sulle rive del fiume Moscova, in favorevole posizione geografica al centro di una fitta rete di vie fluviali.La storia della fondazione di [...] e il 1346. Nessun affresco si è conservato, ma tre icone nella cattedrale della Dormizione - raffiguranti il Salvatore con gli occhi adirati, i Ss. Glĕb e Boris a cavallo, la Trinità - mostrano i caratteri propri di quest'arte, nella sottigliezza e ...
Leggi Tutto
ETIOPIA
R. Fattovich
(gr. Αἰθιοπία; lat. Aethiopia; etiopico Ityopyā)
Stato dell'Africa orientale confinante a E con Gibuti e la Somalia, a S con il Kenya, a O con il Sudan e a N con l'Eritrea, indipendente [...] regioni dell'Oriente cristiano, ravvisabili nelle caratteristiche etniche dei volti, nelle lunghe mani affusolate e nei grandi occhi incavati. Questi ultimi in particolare costituiscono un elemento tipico di tutta l'arte etiopica dalle origini a ...
Leggi Tutto
occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...