FAUSTA (Flavia Maxima Fausta)
R. Calza
Imperatrice, figlia minore di Massimiano Erculio e moglie di Costantino il Grande, a cui andò sposa in tenera età nel 307. Il matrimonio ebbe luogo in Gallia, forse [...] busto del Louvre (Inv. 1053) nel quale il Delbrück voleva riconoscere il volto di F. giovinetta, per la tecnica degli occhi e per l'acconciatura apparterrebbe piuttosto ad un'epoca anteriore. Il piccolo busto diademato in bronzo di Arles (Espérandieu ...
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ANTROPOIDI, Vasi
Nel linguaggio archeologico sono così denominati quei vasi che richiamano, nel modellato di alcune parti e nella decorazione, il volto e anche il busto o tutto il corpo umano. In alcuni [...] conico da Tell Brak intorno al 1500 a. C. sfrutta la forma del vaso per modellarvi i tratti di un volto con grandi occhi rotondi e la barba nettamente contornata e dipinta intorno alla bocca; e a Cipro già nel primo periodo del bronzo troviamo vasi a ...
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Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (῎Αργος, Argus)
M. T. Amorelli
Più d'una sono le figure mitiche di questo nome tramandateci dal mondo antico, ma in realtà esse sono strettamente collegate [...] lo trasforma poi in un giovane efebo dalle forme atletiche o in veste da pastore senza riferimento alla molteplicità degli occhi; e così A. compare in molte pitture pompeiane, ove la favola d'A. ebbe particolare fortuna (Casa del Citarista, Casa ...
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AMA..., Gruppo di (The AMA... group)
E. Paribeni
Gruppo di vasi attici in cui è identificata l'attività di un solo pittore operante proprio agli inizî della nuova tecnica a figure rosse. L'iscrizione [...] un'altra coppa fiorentina, assai frammentaria, con una figura di satiro danzante e una grande maschera di Dioniso piazzate tra grandi occhi, immagini vivide e appuntite nel segno, come le opere di un altro dei pionieri della nuova tecnica, il Pittore ...
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ATHENADES (᾿Αϑηνάδης)
A. Stazio
Il nome di quest'incisore è conosciuto solo per la firma, incompleta (ΘΗΝΑΔΗΣ), su un anello d'oro, trovato in una tomba di Kerč e conservato nel Museo dell'Ermitage, [...] . Benché il motivo trovi analogie già nella ceramica attica di stile severo, il rendimento del panneggio, della barba e degli occhi, rivela tratti caratteristici della seconda metà del V sec. a. C. Anche l'altro materiale trovato nella tomba pare ...
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POLEMONE (Πολέμων)
G. Sena Chiesa
Filosofo neosofista di Laodicea vissuto tra il I e il II sec. d. C., celebre per i suoi scritti fisiognomici.
Di P. non sono conosciuti ritratti sicuramente identificati; [...] datato alla prima metà del II sec. d. C. Il volto presenta una leggera torsione rispetto al busto e gli occhi sono rivolti verso l'alto con una espressione profondamente patetica. La folta barba è trattata a ciocche ricciute, i capelli incorniciano ...
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ZENOBIA (Septimia Zenobia)
M. Floriani Squarciapino
Figlia di Giulio Aurelio Zenobio, palmireno, sposò Odenato, dal quale ebbe Vaballato (v.). Odenato, vinto il re parthico Shapur I eresse Palmira a [...] , è difficile ritrovare quella incredibilis venustas risultante dai contrasti di colori (candore perlaceo dei denti, nero fulgore degli occhi, colore scuro opaco del volto) lodata, insieme alle sue alte qualità morali, dallo scrittore della Historia ...
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Vedi AURELIANO dell'anno: 1958 - 1994
AURELIANO (L. Domitius Aureliānus)
D. Faccenna
Nato nel 214 o 215 a Sirmio (Pannonia) o nella Mesia, fu proclamato imperatore dalle truppe nel marzo 270. Ristabilite [...] di grande forza fisica e di aspetto maestoso (Vop., Aurel., 6); Malalas (xii, 229, 18, p. 67, ed. Schenk) aggiunge: magro, occhi piccoli, un poco calvo e canuto (v. anche Zosimus, i, 51, rec. Bekker). Secondo Aurelio Vittore (Epit., 35) per primo tra ...
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NICOMEDE II Epifane (Νικομήδης Επιϕανης)
M. Borda
Figlio di Prusia II e di Apame re di Bitinia. Nel 167 fu condotto, pare, dal padre a Roma. Assunse il regno nel 149. La sua politica è caratterizzata [...] di una moneta aurea e di un tetradracma argenteo da lui coniati. La fisionomia volgare del sovrano bitinico, dalle forme adipose, occhi bovini, labbra tumide, naso e mento aguzzi, è colta con crudezza realistica di linguaggio e, al tempo stesso, con ...
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Vedi ANTIOCO I Sotere di Siria dell'anno: 1958 - 1994
ANTIOCO I Sotere di Siria (᾿Αντίοχος ὁ Σωτήρ)
L. Laurenzi
Figlio (325-261 a. C.) di Seleuco I, coreggente dal 294, governò dapprima le satrapie oltre [...] ), a Mileto (Dittenberger, O.G.I., 213) e a Ilio (ibid., 219). Il profilo nelle monete presenta un naso gibboso, occhi infossati e bocca con labbra molto sottili. Questi caratteri ritornano anche in un bel ritratto del Vaticano (Arndt-Bruckmann, 105 ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...