Ultimo re di Roma (dal 534 al 509 a. C.); figlio o nipote di Tarquinio Prisco, sarebbe salito al regno alla morte di Servio Tullio. Stando alla tradizione antica, perseguitò i senatori e oppresse il popolo; [...] Giove Capitolino). Fu cacciato in seguito all'offesa arrecata dal figlio Sesto a Lucrezia moglie di Collatino. I tentativi fatti da T. per rientrare in Roma (per mezzo di una congiura, con le armi dei Tarquiniesi e dei Veienti, con quelle di Porsenna ...
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Regista teatrale e cinematografico italiano (Napoli 1912 - Marciano 1990). Allievo di T. Pavlova e di G. Salvini, assistente di J. Copeau, si impose fin dagli anni Quaranta come uno dei più interessanti [...] registi della sua generazione (da ricordare le edizioni di Strano interludio di E. O'Neill, protagonista A. Pagnani, e di Il voto di S. Di Giacomo, interpretato da S. Ferrati e da S. Randone). Dedicatosi poi al cinema, diresse con grande successo ...
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Scrittore (Motta di Livenza 1574 - Roma 1629), pronipote dell'omonimo cardinale. Fu a Roma, dal 1600, segretario dei card. O. Bandini e F. Barberini. Ebbe fama di buon poeta latino e italiano e di epistolografo [...] insigne; scrisse, contro T. Stigliani, una Difesa dell'Adone di G. B. Marino (pubbl. postuma, 1629); numerosi sono i suoi scritti eruditi, in parte inediti presso la Bibl. Vaticana. ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] superato per stazza i grandi transatlantici (Liberty of the seas, Finlandia, 2007: 160.000 t.s.l., 21 nodi, 4300 passeggeri). Nell’interscambio nazionale o tra nazioni limitrofe si è accentuata l’esigenza del trasporto, unitamente ai passeggeri, di ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] il segnale in uscita dal rivelatore (per es. lo amplifica o lo filtra o lo integra) al fine di renderlo compatibile con il dispositivo prim’ordine, fra i quali ci limitiamo a ricordare K.T.W. Weierstrass. Partendo dalla definizione di funzione data da ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] data e destinazione, e non si sa neppure se il testo, alla cui stesura secondo alcuni avrebbe collaborato T. Middleton, sia completo o sia mai stato rappresentato. Ciò è comprensibile in quanto nel 1608 il mondo teatrale dovette affrontare una grave ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] dire le conduttanze). R. di contatto La r. tra due superfici fisse o in movimento l’una rispetto all’altra, cioè il rapporto tra la tensione ; c) criterio dell’energia di distorsione elastica, proposto da T.M. Huber e R. von Mises nel 1904: è ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] un’unica lettera (S per zolfo, C per carbonio ecc.).
Fisica
Lettera, o insieme di lettere, con la quale convenzionalmente si indica una grandezza fisica o un’unità di misura: per es., l è s. di lunghezza, t di tempo; m di metro. Per i s. delle varie ...
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Musicista (Bonn 1770 - Vienna 1827). Contemporaneo e lettore di I. Kant, W. Goethe e F. Schiller, incarna la nuova figura del compositore moderno: con lui l'espressione dell'interiorità dell'artista e [...] .
Alle discipline musicali provvide dapprima il padre, poi il clavicembalista T. Pfeiffer, il violinista F. Rovantini, gli organisti W. Koch l'urgenza degli eroismi di Fidelio in una pausa, o meglio in un acquetamento tra l'affettuoso e l'umoristico ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] conservata in parte; 13. Pro A. Caecina, 69 o 68; 14. De imperio Cn. Pompei o pro lege Manilia, 66; 15. Pro A. Cluentio . Pro Aemilio Scauro, 54; 40. Pro C. Rabirio Postumo, 54; 41. Pro T. Annio Milone, 52; 42. Pro M. Marcello, 46; 43. Pro Q. Ligario ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...