fossili
Fabio Catino
L'eco della vita del passato
Da sempre gli uomini hanno subito il fascino dei fossili. Delle origini di queste forme pietrificate, testimonianze di esotici organismi di epoche remote, [...]
Ci sono diversi modi in cui resti di animali e vegetali, o parte di essi, possono sfuggire al disfacimento naturale. In ogni caso un erbivoro che poteva raggiungere il peso di 50 t, allo Stegosaurus, un altro erbivoro caratterizzato da grosse ...
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BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] né Malpighi né altri naturalisti che avevano confutato o dubitato della generazione spontanea.
Il Redi, malfermo pp. 2329-2333; Elogio di Ph. B., in Giornale de' letterati d'Italia, t. XXXVII (1725), pp. 326-388; J. P.Niceron, Mémoires pour servir à l ...
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PAVESI, Pietro
Alessandro Volpone
PAVESI, Pietro. – Nacque a Pavia il 24 settembre 1844, primogenito di Carlo Giuseppe, maestro di calligrafia originario di Pieve del Cairo, e di Luigia Farina.
Compì [...] prima di laurearsi (P. Pavesi, Aracnidi, in P. Pavesi - T. Prada - G. Balsamo Crivelli, Notizie naturali e chimico-agronomiche sulla solo offrirono un quadro puntuale dell’avifauna locale, o dell’ambiente naturale, ma contribuirono pure a illustrare ...
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GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] tentativo di verifica di quell'ipotesi interpretativa o "sintesi" dei fenomeni biologici che aveva A. Borelli, Nella ricorrenza anniversaria della morte di E. G.T., Torino 1927; E. G.T., in Boll. dei Musei di zoologia e anatomia comparata di Torino, ...
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Ghiandola
Patrizia Vernole
In anatomia sono detti ghiandole gli organi, o le strutture, costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica. Il termine (dal latino [...] formare diramazioni e costituire delle reti, come nel fegato o nel lobo anteriore dell'ipofisi. Negli interstizi tra i di anatomia e fisiologia, Napoli, EdiSES, 1994.
A.S. Romer, T.S. Parson, The vertebrate body, Philadelphia, Saunders, 19866 (trad. ...
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Gamba
Rosadele Cicchetti
Il termine gamba, che nel linguaggio comune viene usato per indicare tutto l'arto inferiore, dall'articolazione coxofemorale al piede, in anatomia umana designa specificatamente [...] con il femore e con la caviglia, e dalla fibula (o perone), che si articola lateralmente con la tibia e non contribuisce anatomia e fisiologia, Napoli, EdiSES, 1994.
A.S. Romer, T.S. Parson, The vertebrate body, Philadelphia, Saunders, 19866 (trad ...
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Polso
Rosadele Cicchetti; Red.
Nell'accezione originaria il termine polso (dal latino pulsus, "battito") indica la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, in particolare delle arterie, [...] La fila successiva dei carpali è costituita dai centrali, tre o quattro nei primi Vertebrati terrestri, due nei primi Rettili, e fisiologia, Napoli, EdiSES, 1994.
A.S. Romer, T.S. Parson, The vertebrate body, Philadelphia, Saunders, 19866 (trad ...
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Faringe
Daniela Caporossi e Red.
La faringe (dal greco ϕάρυγξ), funzionalmente divisa tra apparato respiratorio e apparato digerente, è un condotto muscolomembranoso situato anteriormente alla colonna [...] specializzate, formano lo spiracolo e sono seguite da cinque o sette paia di fessure branchiali, alle quali sono associate le dei Vertebrati, Milano, Feltrinelli, 199615.
A.S. Romer, T.S. Parson, The vertebrate body, Philadelphia, Saunders, 19866 ( ...
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Midollo osseo
Patrizia Vernole
Si chiama midollo osseo il tessuto molle emopoietico che è contenuto fra le trabecole nelle cavità delle ossa dei Vertebrati. Nell’uomo esso è pari a circa l’1,5% della [...] fibre reticolari, da un’abbondante rete vascolare, da istiociti (o cellule reticolari) e da cellule adipose.
Il midollo rosso anatomia e fisiologia, Napoli, EdiSES, 1994.
A.S. Romer, T.S. Parson, The vertebrate body, Philadelphia, Saunders, 19866 ( ...
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balene, delfini, orche
Anna Fabiani
Mammiferi adattati alla vita marina
Balene, delfini e orche abitano quasi tutti i mari e sono perfettamente adattati alla vita acquatica. Assomigliano esteriormente [...] pesci, balene, delfini e orche sono mammiferi tanto quanto lo sono un orso o un leone. La differenza tra balene e orsi è che le prime, nel di 90 kg al giorno e che gli fa prendere ben 17 t di peso in 6÷7 mesi. Questo primo viaggio dal luogo di ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...