CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] Helen-on-the-Walls, Aldwark, London 1980; P. Rahtz, T. Dickinson, L. Watts, Anglo-Saxon Cemeteries (BAR. British A Marrakech il più grande c., quello di Bāb Aghmāṭ, situato a S-O, fuori delle mura, si estende intorno alla tomba di Sīdī Yūsuf ben ῾Alī ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] Maurice), che reca l'annotazione: "In honore s(an)c(t)i Mau / ricii fieri i / ussit". Un ruolo decisivo relazione alla sua collocazione all'interno della chiesa. L'esposizione dietro o sotto l'altare può certamente risalire già alla nota sepoltura di ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] cum eo fuimus". Contributo alla questione francescana, Roma 1980; T. Desbonnets, De l'intuition à l'institution. Les franciscains immagini), in Studi medievali, XXV (1984), pp. 115-143; O. Schmucki, La "forma di vita secondo il Vangelo" gradatamente ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] (doc. nell'Archivio di Stato di Firenze, Compagnie soppresse, t. XXII, n. 5: in Gentilini, 1982-83); il assolutamente estranei e più vicini al figlio Marco Giovanni (fra' Mattia) o forse Francesco Iacopo (fra' Ambrogio). Il busto, che sul basamento ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] la Segreteria di Stato e l'arcivescovo di Vienna, T. Innitzer - Pacelli si recò a Budapest, in occasione sempre a rimarcare che si trattava di un'azione subordinata alla gerarchia o al più di una "speciale e diretta collaborazione con l'apostolato ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] azione" e che "fatto per autorità" significa "fatto per commissione o con il permesso di chi ha il diritto". Nella situazione di Richard T. De George che distingue fra "autorità deontica" (o "performativa") e "autorità epistemica" (o "dichiarativo ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] anello troncoconico (Londra, British Mus., da Taplow) o da tre o quattro piedini forgiati a zampa d'animale (Verona, de Boor, Leipzig 1887; Scriptores originum Costantinopolitarum, a cura di T. Preger, I, Leipzig 1901, p. 99; pseudo-Kodinos, Traité ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] pubblicato da V. Kybal, e tra gli inediti, nella B.A.V., Chigi O.IV.58, un altro diario che inizia con l'agosto 1655; ancora nel Chigi , Cambridge 1997, pp. 265-71; per la Scala Regia in T.A. Marder, Bernini's Scala Regia at the Vatican Palace, ivi ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] In Aurora consurgens si ha l'idea di un fuoco o di una l. o sole primordiale che è una potenza diffusa in ogni luogo, , Opera omnia, in PL, CCX; id., Texts inédits, a cura di M.T. d'Alverny, Paris 1965; Guglielmo di Saint-Thierry, Le miroir de la foi ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] alla fine le si assegna un posto e un culto tra gli avi o 'padri' (pitṛ). Da questo momento il potere sacrale del defunto è di Hindu Tantrism (1979), di S. Gupta, D. J. Hoens e T. Goudriaan, in "Indo-Iranian journal", 1981, XXIII, pp. 139-159.
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...