EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] era sposato. Dal matrimonio ebbe almeno un figlio, Ferdinando o Ferrante (1542-1594), che, come risulta da una sua illustri del Piceno, Fermo 1789-92, XI, f. 27r; F. Vecchiettì-T. Moro, Biblioteca picena, Osimo 1790-1796, IV, p. 50; Biografia degli ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] in appendice ad A. Pascoli, Il corpo umano, o Breve storia ove con nuovo metodo si descrivono in compendio . Scienza ed alchimia nella Roma barocca, a cura di W. Di Palma - T. Bovi, Bari 1990, pp. 150-152; I maestri della Sapienza di Roma dal ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] che non toglie però che non di rado si veggano riunite in ammassi più o meno grandi. Ciò però è già un indizio della loro alterazione..." (Di Metazoi. Alle due funzioni attribuite alla cellula da T. Schwann, la nutrizione e l'accrescimento, Virchow ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] Koelliker e segui a Londra i corsi di chirurgia tenuti da W. Fergusson e da T. Spencer; nel 1872 fu a Parigi, alla scuola di A. L. Ranvier e agli inizi del '900, in Medicina e storia, a cura di O. Galeazzi, II, Ancona 1986, pp. 152 ss.; E. Polichetti ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] primo a preparare e ad introdurre nella pratica i vaccini polivalenti tifo-paratifi (T.A.B.) e tifo-paratifo-colera (T.A.B.C.), dimostrando come l'iniezione di due o più vaccini associati provochi la formazione di anticorpi specifici in tassi uguali ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] con le osservazioni di T. Brahe. Il G., tuttavia, considerava la tesi non una spiegazione "vera o verisimile", ma l'unica G., il ricettacolo naturale dei fiumi non sono le valli, ma il mare o un "fiume reale". Tra il 1686 e il 1691 l'attività di ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] gli attribuisce anche il possesso di un'isola, che fu creduta Ponza o Ischia e che probabilmente non è né l'una né l'altra. di Napoli, ibid., XXVII (1941), pp. 7 ss., 12, 20, 22; T. De Marinis, La biblioteca dei re d'Aragona, II, Milano 1947, pp. 21 ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] ultimi il pernottamento in ripari improvvisati, inidonei o addirittura all'aperto, li esponeva infatti pericolosamente . Parish, A history of immunization, ibid. 1965, p. 230; T. M. Scardozzi, La bonificadell'Agro romano nei dibattiti e nelle leggi ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] di classici del pensiero indiano come i Veda o il Mahabàrata ma anche sull’analisi critica delle 1825; L. Fornaciari, Nella morte di L. P. …, Lucca 1834, pp. 5-20; T. Bini, Elogio di L. P., in Atti della Reale Accademia lucchese in morte di L. ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] differiscono gli uni dagli altri appunto per il grado maggiore o minore di calore che li anima. Il C. della medicina ital, III, Napoli 1848, pp. 326-68 e ad Ind.; T. Caruel, Illustratio ad hortum siccum A. Caesalpini, Florentiae 1858; Id., A. ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...