In fonologia, mutamento di una consonante (dentale, alveolare o palatale) occlusiva in sibilante, spesso condizionato da vocale palatale seguente: per es. la desinenza greca -σι (presente atemat. III sg.) [...] da un precedente *-ti (sanscr. -ti, lat. *-ti > -t). ...
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LINGUISTICA (XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210)
Aldo G. Gargani
Alberto M. Mioni
Luigi Rosiello
Paolo Ramat
Filosofia. - Nel Novecento il linguaggio è divenuto un tema centrale della ricerca filosofica, [...] F. Barone, Il neo-positivismo logico, Torino 1953; W. v. O. Quine, From a logical point of view, Cambrige (Mass.), 1953 ( Gargani, Linguaggio ed esperienza in L. Wittgenstein, Firenze 1966; T. De Mauro, Introduzione alla semantica, Bari 19702; A. ...
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STRUTTURALISMO
Rita D'AVINO
. Si suol dare il nome di "strutturalismo" ad un vasto orientamento dell'indagine linguistica contemporanea, che, nonostante la molteplicità delle scuole, caratterizzate [...] in d la sonorità è pertinente perché coesiste nel sistema il fonema t, che si distingue dal primo, solo, appunto, per non essere individuazioni del genere. E in altro campo, le coppie il-la (o lo-la) e il-lo, si differenziano per il fatto che la ...
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MICENEO
Anna Morpurgo Davies
. Linguistica. - S'indica convenzionalmente con il nome di m. la lingua degli antichi testi greci scritti nel 2° millennio a. C. in un sillabario chiamato, anch'esso convenzionalmente, [...] distinti (ra -= [ra] e [la]). Oltre ai segni per sillabe con p, t, d, k, s, m, n troviamo serie di segni per q, w e era d'accordo nel non identificare il m. con il greco comune o con il dorico; da entrambi lo differenzia un'innovazione, cioè il ...
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FONOLOGIA (v. fonetica, XV, p. 622; App. II, 1, p. 960; III, 1, p. 655)
Alberto M. Mioni
Studio funzionale della strutturazione fonica del linguaggio, cioè di come i suoni del linguaggio (foni) si organizzano [...] due parole diverse (hanno diverso significato) e quindi /ó/ ed /ò/ sono due fonemi diversi, ma se prendiamo botticella (che può far ricorso alla traduzione (Roma 1975), di R. T. Harms, An introduction to phonological theory, Englewood Cliffs 1968, ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] in La patria. Monografie regionali illustrate, Torino 1927; Guida d'Italia del T.C.I.: Il Veneto, Milano 1935; G. Bigon, Grotte del infilato in ciascuno; a Padova, la focaccia in forma di colomba o d'agnello. Padova celebra per un mese, in giugno, la ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] stato finale (stato-meta) che è la soluzione o l'obiettivo perseguito. Di cruciale importanza, nell'analisi and verbal processes, New York 1971.
H.L. Dreyfus, What computers can't do: the limits of artificial intelligence, New York 1972, 1979² (trad ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] stesso trattamento di -t- intervocalico.
Notevole anche il trattamento del nesso kṣ che, nella maggior parte delle lingue neoindiane, passa a ch, cch o c (cfr. in sorde aspirate e a influsso iranico il passaggio di ṭ, t e ÿ, d in r e l.
I mutamenti ...
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SINTASSI (XXX, p. 859; App. II, 11, p. 834)
Ugo Vignuzzi
Nel panorama della linguistica dello scorcio del secolo 19° e del principio del 20° non si può certo affermare che gli studi sintattici godessero [...] frase a livello di tendenze universali (si parla di lingue SVO o "soggetto-oggetto-verbo", SOV, VSO, ecc.); così negli studi ); On WH movement, in Formal Syntax, a cura di P. S. Culicover, T. Wasow e A. Akmajian, New York 1977, pp. 71-132; inoltre N. ...
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INTERLINGUISTICA
Marco Mancini
Con il termine i. si fa riferimento a quel particolare settore delle discipline linguistiche che ha come oggetto i fenomeni del contatto e delle conseguenti interferenze [...] potente parola, ma sempre reagendo sopra di lei con maggior o minor forza, per guisa che ciascun di loro la rifrangesse in 1976; F. de Saussure, Corso di linguistica generale, a cura di T. De Mauro, Bari 1976; Language death, a cura di W. Dressler ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...