FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] che chiamava a testimoni della sua lealtà uomini come P. Sterbini, T. Mamiani e M. D'Ayala. Tuttavia nel liberale G. Gabussi dell'avvocato, Napoli 1925, e M. Tempestini, P.A. F. o un italiano in Francia, San Severino Marche 1949, da integrare con le ...
Leggi Tutto
COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] parlato dei propri dei e non di quelli dell'Egitto o di Babilonia (questo in aperto contrasto col Monti e la -romagnola: P. C., in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 7, t. IX (1897-98), pt. I, pp. 967-1047; pt. II, pp. 1411-72; ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] riconosceva con franchezza: "il fatto sta che la natura o l'abitudine a sovrastare mi è sempre rimasta, e mi e avventure di M. L. ultimo spadifero d'Italia, Ancona 1997; M.T. Borgato, La questione copernicana tra Giacomo e M. Leopardi, in Archimede, ...
Leggi Tutto
FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] pur combattendoli, sono H. Spencer, A. Bain, T.-A. Ribot e altrettali, solo tardivamente corretti con letture , in Riv. delle nazioni latine, III (1918), pp. 336 s., e di C.O. Zuretti, in Riv. di filologia, XLVII (1919), pp. 5 ss.; C. Barbagallo, ...
Leggi Tutto
BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] , 1, Brescia 1758, pp. 256-64. Fra le opere più recenti: T. Stickney, De H. B. vita atque ingenio, Paris 1902; A. Ferriguto Che cos'è l'umanesimo, Firenze 1929, pp. 80-84; P. O. Kristeller, Un codice padovano postillato da Francesco ed E. B..., in La ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] spesso, a casa sua improvvisava versi latini per gli amici o li stupiva con estemporanee traduzioni di libri aperti a caso; di F. Poggio, Genova 1856; Laurentii Costae epistola (a T. Vallauri), con traduzione italiana di A. Drago, Genova 1860; ...
Leggi Tutto
FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] P. Aretino del 5 ott. 1541, molto probabilmente la lue celtica o (Romei, La maniera..., p. 9) la malaria, lo afflisse con di V Branca, III, Umanesimo e Rinascimento a Firenze e a Venezia, t. 3, Firenze 1983, pp. 619-639; D. Romei, La maniera romana ...
Leggi Tutto
BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] la canzone per la nascita del duca di Bordeaux (Parigi 1820) o il sonetto su Rossini (ibid. s.d.), una certa eco ebbero France et en Italie au dix-neuvième siècle, Paris s.d., pp. 14-15; T. Casini, N. G. B., in Dante e la Lunigiana, Milano 1909, pp. ...
Leggi Tutto
ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] nel 1914, al ministero della Guerra. A Roma studiò al liceo "T. Mamiani", dopo che la sua domanda di ammissione all'Accademia navale ripete ed è quello della fedeltà, fedeltà assoluta, o dubitosa, o tradita, che comunque, secondo l'autore, l'individuo ...
Leggi Tutto
PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] iscrizione si debba riferire all’esecuzione materiale del manufatto o alla sua sola concezione iconografica. Qualche anno più Brescia, 1990), a cura di B. Passamani, pp. 301-305; T. Puttfarken, The dispute about Disegno and Colorito in Venice: P. P ...
Leggi Tutto
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...