VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] in Mélanges offerts à René Crozet, Poitiers 1966, I, pp. 1177-1190; O. Demus, Zur Pala d'oro, JÖByzG 16, 1967, pp. 263-279; Troia a Padova), Padova 1984; O. Demus, The Mosaics of San Marco in Venice, 2 voll. in 4 t., Chicago-London 1984; F. Farinelli ...
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Il Paleolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Daniela Zampetti
Susan G. Keates
Il paleoliticole culture paleolitiche
di Xiaoneng Yang
Tra le centinaia di siti paleolitici (ca. 2.000.000-10.000 anni fa) identificati [...] di età superiore a 30 anni, datati a 1.000.000 o a 800.000-750.000 anni fa. Le caratteristiche morfologiche dei in China Reconstructs, 12 (1963), pp. 32-34; Jia L.p. - Wang T.y. - Wang C.y., Koho. An Early Palaeolithic Site in South-Western Shansi ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] metodo, RINASA, n.s., 11-12, 1963, pp. 83-229; M.T. Rowe, A Group of Bands Adorning a Tunic, BullCIETA, 1963, 17, pp païen à l'art copte chrétien, ivi, 20, 1970, pp. 177-180; O. Contamin, Les tissus coptes du Musée des tissus de Lyon. Etude du thème ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] , Livres enchaînés, Le livre et l'estampe 16, 1958, pp. 61-65; T. De Marinis, La legatura artistica in Italia nei secoli XV e XVI. Notizie ed lat. I, 101) può essere datata alla fine del sec. 9° o agli inizi del 10° (Frazer, 1984, nr. 9): le lamine ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] Greenland, København 1967; T. Capelle, Der Metallschmuck von Haithabu, Neumünster 1968; O. Olsen, O. Crumlin-Pedersen, The re di Dublino, degli anni 939-941, e un simbolo di stendardo o bandiera adoperato da Olaf Sitricson (m. nel 981), re di Dublino ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] , oppure un luogo ‒ era dichiarato nome della divinità alla quale rimandava o che interpretava. Così, a un testo (come tale non conservato) " , spiegazione delle diffi[coltà]" (wḥc m bʒk tı̓t wḥc qsnw wbʒ ı̓mnw wḥc ı̓[tnw]).
Bibliografia
Allen ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] Helen-on-the-Walls, Aldwark, London 1980; P. Rahtz, T. Dickinson, L. Watts, Anglo-Saxon Cemeteries (BAR. British A Marrakech il più grande c., quello di Bāb Aghmāṭ, situato a S-O, fuori delle mura, si estende intorno alla tomba di Sīdī Yūsuf ben ῾Alī ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] in Essays in Honour of Anton Charles Pagis, a cura di R. O'Donnel, Toronto 1974, pp. 268-329; G. Kreytenberg, Der Dom Artist and his Drawing: a Critical Bibliography, Boston 1982; M.T. Camus, La reconstruction de Saint-Hilaire-le-Grand de Poitiers à ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] Maurice), che reca l'annotazione: "In honore s(an)c(t)i Mau / ricii fieri i / ussit". Un ruolo decisivo relazione alla sua collocazione all'interno della chiesa. L'esposizione dietro o sotto l'altare può certamente risalire già alla nota sepoltura di ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] 12°, nell'edilizia monastica bizantina. Lo schema a T, a navata unica con presbiterio cupolato fortemente aggettante e 18, 1893, pp. 30-135; U. Falcando, La Historia o Liber de Regno Sicilie e l'Epistola ad Petrum panormitane ecclesie thesaurarium, ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...