toponomastica Studio fondamentalmente linguistico dei toponimi o nomi di luogo, sotto l’aspetto dell’origine, della formazione, della distribuzione, del significato ecc. Nella t. si possono distinguere [...] conseguenza, è possibile individuare una disciplina generale denominata onomastica, a sua volta suddivisa nei due rami principali della t. (o toponimia) e della antroponimia, che ha per oggetto lo studio dei nomi di persona. Le caratteristiche comuni ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] J. Sibelius. Alcuni musicisti coevi sono stati direttamente influenzati dalla sua musica, come I.A. Madetoja, compositore sinfonico, oT. Kuula, noto per i Lieder, mentre altri se ne distaccano per seguire il linguaggio musicale di altri paesi ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] minima nel sistema di riferimento in cui il corpo che lo subisce è in quiete (il t. misurato in tale sistema è detto t. proprio, ot. locale, ot. proprio del sistema di riferimento); se però la velocità relativa tra due osservatori è molto piccola ...
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Fisica e tecnica
Il termine t. ha anzitutto il significato di forza, più precisamente di forza di trazione: così, si parla di t. applicate agli estremi di una sbarra, di una fune ecc. Con diverso significato, [...] nella meccanica dei sistemi continui, è equivalente a sforzo specifico o a una componente di esso (➔ sforzo; elasticità); in particolare, t. interna (ot. residua), quella presente in un corpo, in assenza di forze esterne.
Il termine è più spesso ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - Gli anni che vanno dal 1960 al 1975 sono stati dedicati particolarmente alla progettazione e alla pubblicazione di edizioni critiche della B. ebraica e delle [...] , Oxford 19642; P. Sacchi, Rassegna di storia del testo del V. T. ebraico, in Rivista di Storia e Letter. Relig., 2 (1966), pp frammenti di lettere e di opere di pietà, taluni contenenti testi o citazioni biblici. Un frammento di Ex. 13,11-16 è uguale ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] : a Castel Madama [ˈvokːa] «bocca», [votːe] «botte», [voˈtːone] «bottone», ma [zboˈkːatu] «sboccato», [abːoˈkːatu] «di bocca buona», [zboˈtːa] «scoppiare, sbottare», [abːoˈtːa] «gonfiare, far diventar gonfio», ecc.), scomparso da secoli a Roma, ma ...
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Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] a piglià
(8) [ˈʃtɛŋgə maˈɲɛtə ˈtrɔp:ə mo ˈʃtɛŋgə abːoˈtːatə e teŋg a piˈʎa].
Le diverse varietà di lingua rappresentate in queste 7), se si assume la palatalizzazione di [a] come tratto diagnostico, o addirittura molto più in alto, fra (3) e (4), se ...
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Biologia
In biologia molecolare, la produzione, mediata dai ribosomi, di un polipeptide la cui sequenza di amminoacidi è derivata dalla sequenza di codoni di una molecola di RNAm (➔ proteine).
Informatica
Conversione [...] .
Il linguista e semiologo R. Jakobson è autore di un’ormai classica tripartizione: la t. fra due lingue verbali umane (interlingual translation), ot. propriamente detta; la t. che avviene all’interno della medesima lingua (intralingual translation ...
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turco Con la locuzione popoli t. si intende un vasto complesso di popoli, le cui sedi primitive erano nell’Asia centrale e orientale, e che da quelle sedi hanno sciamato in età storica, con flusso ininterrotto, [...] di questa e di qualche altra opera degli inizi è appunto il t. arcaico di Kashgar, che in quella stessa epoca il lessicologo ciagataica (dal sovrano mongolo Ciaghatāi, figlio di Genghiz khān) ot. orientale, che fiorì nel Turkestan dal 14° al 16° ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] linguaggio L dicesi un m. per un insieme M di formule di L (in particolare per una teoria To per una formula H) se e solo se tutte le formule di M (di To la formula H) sono vere per quella interpretazione. Talvolta si usa chiamare m. di una teoria ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...