Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] del mondo si sviluppa in tre grandi epoche: quella del Padre (Vecchio Testamento), quella del Figlio (NuovoTestamento) e quella dello Spirito Santo (Terzo Testamento), che perfezionerà e spiritualizzerà la seconda.
Nell’epoca dello Spirito Santo, in ...
Leggi Tutto
BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] un segno premonitore della morte. Guarì, ma si preparò spiritualmente e materialmente alla fine facendo un nuovotestamento (il terzo), col quale sostituiva con i poveri l'erede universale precedentemente istituito il cugino Raffaello Buonmattei ...
Leggi Tutto
Elena Signori
Abstract
Viene esaminato il negozio testamentario sia sotto il profilo formale, con particolare riguardo alle diverse tipologie di testamento, che sostanziale, soffermandosi sulla struttura, [...] morte senza alcuna limitazione.
Le ipotesi di revoca del testamento sono tipiche. In particolare, la revoca del testamento può essere manifestata espressamente (art. 680 c.c.) all’interno di un nuovotestamento o di un atto ricevuto da un notaio alla ...
Leggi Tutto
GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] delle citazioni che emerge un insieme di grande interesse: se G. attinge con grande disinvoltura dal Vecchio e dal NuovoTestamento, veramente ampia può dirsi la sua conoscenza delle opere greche tradotte; Aristotele è l'autore più citato (753 volte ...
Leggi Tutto
JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] articoli e interventi e, poi, nel volume Il diritto nella Bibbia. Giustizia individuale e sociale nell'Antico e nel NuovoTestamento (Assisi 1960).
Dai genitori lo J. aveva ricevuto un'educazione calvinista ma - entrato in una crisi religiosa verso ...
Leggi Tutto
decretali (Dicretale)
Raoul Manselli
Vennero così chiamati i decreti pontifici, successivi alla Concordantia discordantium canonum di Graziano (v.), detta anche Decreto,. Furono riuniti prima per iniziativa [...] sono delle Scritture ante ecclesiam che ne costituiscono per così dire i presupposti e la base, come l'Antico e il NuovoTestamento; poi delle altre cum Ecclesia, formandone l'ossatura essenziale, come le parole di Cristo e, su di un piano inferiore ...
Leggi Tutto
MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] Virginis e Breviarium secundum curiam romanam et ordinem minorum. Il codice contenente l’Antico e il NuovoTestamento, preziosamente miniato (Trento, Biblioteca Comunale, Mss., 2868), costituisce un importante documento per gli studiosi delle scuole ...
Leggi Tutto
Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] (di fatto e di diritto) in quanto risultante dal testamento e purché unica ragione della disposizione di ultima volontà.
Nei uno strumento, o il metrologo che mette a punto un nuovo metodo di misurazione, i quali vogliono determinare la precisione ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Irnerio, cui è attribuito il vanto di avere per primo studiati i testi, cominciasse a funzionare lo Studio.
Esso è in pieno vigore quando si arca di S. Domenico non s'accordava più con la nuova cappella dove era stata trasportata nel 1411 e allora i ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] (1172), di Pallás (1198), di Urgel (1230). E poi le due corone di León e di Castiglia si unirono di nuovo, e per sempre, sulla testa di Ferdinando III el Santo (1217-52), figlio di Berenguela di Castiglia e di Alfonso IX di León. Il quale divenne re ...
Leggi Tutto
testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...