CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] baltico e l'Italia ed è ricco di notizie relative alla missione in Svezia del famoso diplomatico e letterato gesuita Antonio Possevino.
A Roma il C. riprese con nuova lena le sue attività letterarie. Collaborò nel 1572 alla redazione dell'opuscolo ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] una tra le fonti principali per la storia di questo avvenimento.
Dal nuovo papa, Pio V, il Commendone fu inviato di lì a poco in legavano ai principi protestanti di Germania, ed al re di Svezia Giovanni III. Ora un accordo tra il Báthory e Rodolfo ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] nel Sud e nel Sudovest della Francia. Nel 1630 seguì di nuovo la spedizione in Savoia cosicché, dei tre anni e nove mesi informò la Curia dell'alleanza con Gustavo II Adolfo di Svezia, si limitò a sottolineare che egli aveva raccomandato a Luigi ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] .
Lo scopo di questa triplice missione era di operare un nuovo tentativo di accordo tra i due rami della casa d'Asburgo la realizzazione di una lega difensiva contro il re di Svezia Gustavo Adolfo, i cui successi contro gli Imperiali minacciavano ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] commissione di tre cardinali per la canonizzazione di Brigitta di Svezia.
Nell'ottobre 1392 si recò con il papa a Perugia Boemia, ma rimase in Curia a Pisa. Lasciò la città con il nuovo papa in ottobre e nel gennaio 1410 giunse a Bologna. Dopo la ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] vescovo Ferdinando di Fürstenberg, nonché di Cristina di Svezia, di cui fu consulente numismatico e cerimonioso da U. Limentani, Firenze 1950, p. 94; U. Limentani, S. Rosa. Nuovi studi e ricerche, in Italian Studies, VIII (1953), p. 46; Id., La ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] sede del concilio, papa Innocenzo IV si fece accompagnare anche dal nuovo cardinale romano, il quale, a Genova il 27 sett. 1244, durante la prima legazione, ossia la Germania, la Danimarca, Svezia, Pomerania e Polonia. Fu questo l'ultimo periodo di ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] impermeabile. Più arduo ed ostico dovette apparire al C. il nuovo aggancio che la Roma culturale ed europea di Leone XIII al suo breviario, a Cristoforo Colombo, al Bellarmino, a Cristina di Svezia, al Galilei, a s. Francesco di Sales, al Leopardi ed ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] riuscì a fuggire nei Paesi Bassi. Nel 1708 il suo scritto sul Nuovo Testamento fu condannato - anche in base a informazioni del G. - Leszczyński, con cui si era schierato Carlo XII di Svezia, e inoltre i Turchi minacciavano i confini. Gli sforzi ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] (Sacrorum Bibliorum… veteres tituli, I-II, 1688) e la nuova edizione del Salterio corredata dall'antica distinzione dei versi "per cola ), tratti da manoscritti della biblioteca di Cristina di Svezia e della Vaticana; la serie degli antifonari e ...
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alcolock (Alcolock) s. m. Dispositivo elettronico che, all’interno di un veicolo, è collegato alla centralina del motore e a un etilometro, impedendo l’avviamento del mezzo da parte di una persona sotto l’influenza dell’alcol. ♦ [tit.] Alcolock,...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...