CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] corrispondenze fra la vita e l'arte si suol porre la nuova e più felice stagione della poesia carducciana sotto il segno dell'amore ufficiale nella sua casa il barone De Bildt, ambasciatore di Svezia a Roma). Si spense nella notte fra il 15 e ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] fronte alla questione della successione sul trono di Svezia che, dopo la morte di Giovanni III Vasa . 247 s., 261, 262, 267. Per l'indice clementino: A. Rotondò, Nuovi docum. per la storia dell'Indice dei libri proibiti (1572-1638), in Rinascimento, ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] deciso circa, l'argomento. Solo nella lettera del 6 ottobre, diretta ancora al Santocanale, troviamoche l'argomento della nuova opera è Cristina regina di Svezia; ma circa un mese più tardi, scrivendo a Giuditta Pasta il 3 novembre, il B. informa che ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] Sonate che si faranno nella prima Accademia di Sua Maestà di Svezia della quale sono entrato in servizio per Musico da Camera, a peso d'oro. In ogni caso, a dicembre era di nuovo a Roma, ed un agente modenese riferisce la "gioia e confusione di ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] seguì l'andamento delle missioni in Polonia, Svezia e Russia. Ascoltato e nello stesso 1942), pp. 157-175; Id., Papa Giulio III, i Farnese e la guerra di Parma, in Nuova Riv. stor., XXI (1942), pp. 404-419; P. Pecchiai, La buona morte del cardinal A. ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] della città, già motivi, come è noto, per l'animosa azione di Brigida di Svezia. Nulla di simile tuttavia risulta nel nostro caso.
I contatti di C. col nuovo papa Gregorio XI si dovettero avviare abbastanza per tempo, e in modo indiretto. Ebbero ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] , 741 ss.; Anonimo, Istoria degli intrighi galanti della regina Cristina di Svezia, a cura di B. Odier - G. Morelli, Roma 1979, pp VI, Città del Varicano 1973, ad Indicem; A. Quondam, Nuovi documenti sulla crisi dell'Arcadia nel 1711, in Atti e mem. ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] in istretta federazione, anche sotto un sol principe",come la Svezia e la Norvegia (ibid.,p. XLIX). L'A. esortava Le più belle pagine di M. A., Milano 1928; F. Brandileone, M. A., in Nuova Antologia, LXIV (1929), pp. 352-359; V. E. Orlando, M. A. e la ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] scienze di Pietroburgo, la Reale Accademia delle scienze di Svezia, la Reale Accademia delle scienze di Berlino, l' da Cajal. E non solo il G. non è arrivato a concepire la nuova teoria, ma, una volta che essa è sbocciata in virtù del suo stesso ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] al Corso (1682-84), dove il F. stabilì una nuova tipologia di facciata. Egli orientò la fronte in modo da Valle. Innocenzo XII volle invece uno splendido sepolcro per Cristina di Svezia, per il quale il F. eseguì con successo anche i disegni ...
Leggi Tutto
alcolock (Alcolock) s. m. Dispositivo elettronico che, all’interno di un veicolo, è collegato alla centralina del motore e a un etilometro, impedendo l’avviamento del mezzo da parte di una persona sotto l’influenza dell’alcol. ♦ [tit.] Alcolock,...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...