ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] Beaumarchais, alla cui tipografia di Kehl affidò la stampa de L'America libera, de La virtù sconosciuta, 1905), pp. 89-123; G. G. Ferrero, Gli studi alf. nel Novecento, in La nuova Italia, I (1930), pp. 364-373; E. Carrara, L’A. nella critica d’oggi ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] il Mezzogiorno, lo statuto dell'Ente nazionale idrocarburi (ENI), e quello nuovo dell'Istituto per la ricostruzione industriale (IRI), e avviato altre numerose iniziative riguardanti la stampa, i codici, il pubblico impiego e l'ordine pubblico, con ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] alle due partes del Digestum Vetus comparve a Perugia nel 1471 PI (H. 2569), fu stampata ancora a Venezia nel 1477 (H. 2570), a Milano nel 1483 (H. 2582), di nuovo a Milano nel 1490 con le additiones del Tartagni (H. 2576), e innumerevoli altre volte ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] della quale, pur negando di aver tramato la ribellione, ammise di aver voluto erigere una repubblica di nuovostampo, se fossero sopravvenuti in Italia i rivolgimenti attesi e preannunciati. La sua arrendevolezza sotto il tormento, probabilmente ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] che sì forse che no, già annunciato nel 1907, fu pronto per la stampa soltanto nel 1910. Intanto il D. aveva dovuto lasciare la "Capponcina" e si era dato ad una nuova avventura con Natalia de Goloubeff, sposa e madre di due figli: una nobildonna ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] distribuita la sua canzone A Vittorio Emanuele:si trattava di una stampa abusiva, anonima e con la falsa data di Torino. corrispondenze fra la vita e l'arte si suol porre la nuova e più felice stagione della poesia carducciana sotto il segno dell' ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] di Padova, n.s., X-XI (1934-39), pp. 1-20; G. Villani, Nuova cronica (1340 circa), a cura di G. Porta, Parma 1991, III, p. 53; primo Duecento, in Il cantiere pittorico della basilica di S. Francesco, Atti del Convegno… Roma 2000, in corso di stampa. ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] .
L'idea di erigere a sue spese una chiesa a Possagno non era nuova, e il C. ne aveva fatto anche un modello prima del 1812, il Cicognara commemorò l'amico scultore e maestro (il testo fu stampato in varie edizioni, a Venezia 1822, a Padova 1823 e a ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] pp. 219-224) ricavava il testo poi passato alle edizioni a stampa (per qualche più tardo ritocco al testo, v. Nogara, pp partire dal novembre 1440 (libri V-XX).
La prima parte delle nuove storie, senza dubbio quella di cui parla il Domenichi, e ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] e della Savoia. Si apprestava allora a ricevere un nuovo e più importante incarico presso la dittatura di Garibaldi in proprio autonomo gruppo politico e di un proprio esclusivo organo di stampa (anche se a partire dal 1878, orientandosi IlDiritto a ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...