COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] e raggiungendo le retroguardie francesi. Ristabilitosi, fu di nuovo spedito al fronte per la campagna del '13, 22, rifugiandosi in Inghilterra. Qui conobbe, durante un viaggio in Scozia, Antonio Trotti, del quale più tardi sarebbe divenuto cognato, e ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] si sa se anche questa poliorcetica fosse trattata secondo il metodo nuovo; interessante è l'osservazione dell'A. sulla fatica che la di Berwick, una delle più importanti alla frontiera con la Scozia, alla quale era stata ritolta nel 1482. Durante le ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] Francia (Bretagna), in Spagna (soprattutto in Galizia), in Scozia, nell’ex Jugoslavia (Macedonia, Croazia), in Marocco.
Morì le musiche delle tradizioni popolari ed etniche, Milano-Firenze 1991 (nuova ed. Milano-Lucca 2008); Avec et sans papier per ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] in Trastevere. Vari furono gli Stati di cui divenne protettore, dal regno di Scozia (1538-49) all’Irlanda (1545-54), al Ducato di Mantova, ai benefici e il diritto di regresso. La scelta del nuovo vescovo non fu tuttavia delle più felici e suscitò l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] Tornato in Italia, morì a Milano il 13 febbraio 1787.
Una nuova teoria delle forze
Boscovich fu una personalità eclettica ed enciclopedica, in le modalità della diffusione delle idee di Boscovich in Scozia.
Hamilton (1805-1865) fu uno dei più ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] per la formazione del carattere giovanile" a New-Lanark in Scozia ad opera di R. Owen per i bambini degli operai Asili aportiani a Lucca nel Risorgimento (Roma 1941) e in Nuove notizie e documenti sugli asili aportiani a Lucca nel Risorgimento (Roma ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] Lauso e Lidia e Gli Sciti), G. Nasolini (Morte di Cleopatra, nuova versione con musiche di G. Marinelli, primavera 1800).
Affermatasi rapidamente per di Figaro. La C. fu poi a più riprese in Scozia e in Irlanda, ove partecipò a vari festival, che le ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] veniva narrata la drammatica spedizione compiuta da Carlo Edoardo Stuart in Scozia, tra il 1744 e il 1746, per riconquistare la corona per sfuggire a questo clima di tensione, e compì un nuovo viaggio in Piemonte. L'anno successivo, mentre dimorava a ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] Zandomenighi: Pesaro, teatro Rossini, 16 febbr. 1871); Malvina di Scozia, Napoli, S. Carlo, 27 dic. 1851.
Si ricordano , pp. 81-92; E. Checchi, Librettisti e libretti di G. Verdi, in Nuova Antologia, 16 ott. 1913, pp. 529-540; T. Mantovani, S. C., in ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] . Giunse a Londra l'8 genn. 1852; in febbraio era in Scozia presso la famiglia del suocero e il 24 apr. 1853 perse la XXI (1934), pp. 49-72; Panfilo [G. Caprin], Vecchia Inghilterra e nuova Italia. G. L. e i suoi amici, in Corriere della sera, 7 ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...