Figlio (Winchester 1209 - Berkhampstead 1272) secondogenito di Giovanni Senzaterra; conte di Cornovaglia (1225), capeggiò la spedizione che portò alla conquista inglese della Guascogna (1225-27). Tra i [...] dalla Francia in Terrasanta i crociati; l'anno successivo tornò in Inghilterra. Fu poi uno dei più validi collaboratori di Enrico e, quando il re fu impegnato in una nuova spedizione in Guascogna (1253-54), assunse il governo del paese. Accettata ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore francese (Buhy, Seine-et-Oise, 1549 - La Forêt-sur-Sèvre, Deux Sèvres, 1623). Convertito dalla madre al calvinismo (1559), inviato per ragioni di studio in Germania e in Italia [...] 66), legato a G. Coligny, dopo la strage della notte di s. Bartolomeo (1572) dovette rifugiarsi in Inghilterra. Ritornato in Francia, dopo una nuova breve fuga a Sedan (1575), divenne ascoltato consigliere di Enrico di Navarra, il futuro re Enrico IV ...
Leggi Tutto
Storico (Oxford 1924 - Upper Wick, Worcester, 1993). Prof. all'univ. di Leeds (1948-65), poi al Centro di storia sociale dell'univ. di Warwick. Unì al lavoro di storico un intenso impegno politico prima [...] nel Partito comunista (1942-56), poi nella nuova sinistra inglese e nel movimento pacifista. Alcuni dei suoi numerosi scritti trad. it. Rivoluzione industriale e classe operaia in Inghilterra, 1969), che per ricchezza di analisi e innovazione teorica ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Malo, Vicenza 1922 - Thiene, Vicenza 2007). In Inghilterra dal 1947, ha insegnato all'univ. di Reading (1948-80), dove ha creato un attivo centro di studî di italianistica. Si impose [...] subito all'attenzione della critica inaugurando, con il romanzo Libera nos a malo (1963; nuova ed. 1975), una vicenda di generazioni e di memoria familiare e paesana, di disincantato racconto autobiografico, in cui giocano un ruolo fondamentale il ...
Leggi Tutto
Patologo e batteriologo italiano (Firenze 1874 - Lisbona 1971). Nel 1902, inviato dall'Inghilterra in Uganda, scoprì (1903) l'agente patogeno della malattia del sonno in un Trypanosoma, che egli chiamò [...] Sir R. Ross, condirettore a Londra dell'Istituto per le malattie tropicali ed ebbe la cattedra di medicina tropicale a Tulane (Nuova Orleans). Nel 1928 ebbe il titolo di Sir; nel 1929 fu fatto senatore in Italia. Fu poi presidente della Società di ...
Leggi Tutto
Figlio (Gottorp 1818 - Copenaghen 1906) del duca Guglielmo della linea Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg. Fu riconosciuto dalle potenze europee come erede presuntivo di Federico VII (nei due protocolli [...] salì al trono la Danimarca, in base alla nuova costituzione, avrebbe dovuto assorbire lo Schleswig-Holstein, e l'Austria, nella quale C. fu lasciato solo da Francia e Inghilterra, che da principio l'avevano sostenuto. Era soprannominato "lo zio d' ...
Leggi Tutto
Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] pressione e temperatura gradualmente crescenti, ma sempre ancora a carbone. Nuovo del tutto (1880 ca.) l’inizio dell’applicazione dell’elettricità dal 17° sec. nei Paesi Bassi, poi in Inghilterra.
Naviglio remico (per canottaggio) da regata. - È ...
Leggi Tutto
Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] , analogamente a quanto accade in Germania, Francia e Inghilterra, anche quella italiana comincia a fiorire, guidata dall’ascesa vengano composte su commissione dei singoli impresari, ogni anno nuove, e pagate al compositore con anticipi e con il ...
Leggi Tutto
Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] moglie), conquistando subito, con l'Elisabetta regina d'Inghilterra (seria; 4 ott. 1815), l'entusiasmo generale. e l'entusiasmo del pubblico. Per Londra R. non scrisse nulla di nuovo, tranne una cantata Il pianto delle Muse in morte di Lord Byron ...
Leggi Tutto
Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] Giorgio Luigi di Hannover passato sul trono d'Inghilterra (1714), L. vide alquanto declinare la sua il tentativo di L. di cimentarsi con Newton nell'applicazione del nuovo calcolo ai moti dei corpi celesti (Tentamen de motuum coelestium causis, ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...