Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] keynesiana', andava facendosi sempre più dipendente dagli interventi dello Stato in materia finanziaria ed economica. il rapporto personale con l'imprenditore maschera di nuovo i rapporti economici.
Il mutamento graduale dei rapporti di forza ...
Leggi Tutto
MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] punto in cui i capitalisti non fanno più investimenti in nuovo capitale. La situazione che viene raggiunta è dunque uno stato economico. La critica keynesiana, sostengono gli economisti di questa scuola, è basata sulla ipotesi che gli agenti economici ...
Leggi Tutto
Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] keynesiana nel risollevare le economie dalla stagflazione (inflazione accoppiata a depressione nei tassi di crescita economica futuro - un ridisegno dei sistemi fiscali coerente con le nuove esigenze di finanziamento dei diversi livelli di governo. E ...
Leggi Tutto
La grande crisi del nuovo secolo
Luigi Spaventa
Fra la metà degli anni Novanta del 20° sec. e i primi sei anni di quello successivo, l’economia mondiale conobbe uno sviluppo senza precedenti nella storia [...] per intensità, continuità e diffusione. Nuoveeconomie, quelle dette emergenti, soprattutto dell’Asia, ma anche dell’America della teoria economica). Accantonati i modelli recenti, è parso naturale tornare alla visione keynesiana delle motivazioni ...
Leggi Tutto
Investimenti
John S. Strong
John R. Meyer
Introduzione
In economia per 'investimento' si intende l'acquisizione o la creazione delle risorse utilizzate nella produzione. Nelle economie di mercato l'investimento [...] ; v. Hicks, 1950).
Quindi gli economistikeynesiani attribuiscono alla produzione un ruolo chiave nella rt+d)(1-mt-zt)/(1-Tt), dove pt è il prezzo relativo del nuovo capitale rispetto al prezzo della produzione, rt è il tasso di interesse al netto ...
Leggi Tutto
Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] (che corrisponde al saggio di crescita dell'economia se il rapporto capitale-reddito è costante), valore) siano superabili.
La nuova soluzione consiste nell'adottare la teoria non neoclassica della teoria keynesiana dell'occupazione, dell'interesse ...
Leggi Tutto
Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] stesso vale per la tesi largamente condivisa degli economistikeynesiani, secondo cui alla fine della guerra la a favorire in Germania e in Giappone l'introduzione di nuovi impianti dotati delle tecnologie più avanzate. La Gran Bretagna perlomeno ...
Leggi Tutto
Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] da tempo definita come l''età dell'oro' fordista-keynesiana, durante la quale prevalevano le grandi imprese a ciclo tanto nei vecchi comparti manifatturieri, quanto nei nuovi settori legati all'economia dell'informazione e delle comunicazioni (nel ...
Leggi Tutto
Ricchezza
Roberto Scazzieri
1. Introduzione
La ricchezza di un sistema economico, oppure di un singolo individuo o gruppo sociale, può essere identificata con l'estensione del suo 'potere di disposizione' [...] processi di crescita del reddito finirebbe per mettere nuovamente in risalto la dimensione di 'fondo' della ricchezza del consumo: un'interpretazione dei dati incrociati sezionalmente, in Economia post-keynesiana, a cura di K.K. Kurihara, Torino 1956 ...
Leggi Tutto
Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] e Scholes e quello basato sull'aspettativa del risultato economico à la Bachelier così come riproposto da John C venissero reinterpretati tenendo conto di questa nuova realtà (v. Hunter e fare' al mercato), quella keynesiana imperfetta (da cui trae l ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...