BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...]
Sembra che la scelta rappresentasse una sorpresa: il nuovo papa non aveva alcuna esperienza di questioni politiche, ma quindici cardinali di fronte a tre italiani e a un castigliano, e hanno la maggioranza delle cariche nell'amministrazione centrale. ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] rimanendovi tre anni; alcuni affari là impostati col re di Castiglia, e poi sfumati per la morte di questo, lasciarono la morta la seconda moglie e l'anno successivo era passato a nuove nozze con Ginevra di Antonio di Piero Piuvichesi, già moglie di ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] propriamente politico deridendo le pretese di Alfonso di Castiglia all'Impero (strofa V) ed esaltando per m'ave priso da E. Monaci, Crestomazia italiana dei primi secoli (1888-1912), nuova ed. a cura di F. Arese, Roma-Napoli-Città di Castello 1955, I ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] da s. Mercurio.
Nella Vergine che appare a Ferdinando di Castiglia e nella Battaglia di Lepanto il C.eseguì con certezza le figure 1659, perché l'opuscolo di M. Sollazzi (La nuova Congregazione Prima Primaria... novamente aperta al Collegio Romano, ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] imperatore. Fuggi quindi alla corte di Federico III di Castiglia (che aveva sposato una figlia del re Filippo di del 1249 e la primavera del 1250 un'altra spedizione lo condusse nuovamente in Umbria e in Maremma.
Uno dei punti di appoggio più ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] re di Sicilia poteva comunicare al padre la notizia di una nuova gravidanza, e formulava voti perché Dio facesse dalla regina sua 1412 - di Ferdinando di Trastàmera, figlio del re di Castiglia e di una sorella di Martino il Vecchio, se risolveva ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] piuttosto tranquilla, nonostante l'adesione ad Alfonso di Castiglia contro l'Asburgo (1275) e nonostante permanessero - 91 s., 165 s., 172 ss., 185, 211, 24; C. Cipolla, Nuove notizie sugli eretici veronesi, in Rendic. della R. Accad. dei Lincei, s. ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] del figlio a paggio di don Juan, principe ereditario di Castiglia (cedola reale dell'8 maggio del 1492), ma probabilmente il numerosa comitiva di cavalieri e dame desiderose di accasarsi nel Nuovo Mondo. Le navi giunsero a Santo Domingo il 10 luglio ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] di Lincoln, a Felmersham, sembra sia da collegarsi di nuovo alla mediazione del card. Ottobono Fieschi, il quale negli anni 1276-1277 (quando vennero tradotti in castigliano per ordine di Alfonso X di Castiglia e León), si deve pensare che C. ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] stipulò a Cordova un accordo con Alfonso VII di Castiglia e pose le basi di quell'alleanza genovese-castigliana 21; O. Capitani, Motivie momenti di storiografia medievale italiana, in Nuove questioni di storia medievale, Milano 1969, p. 783; G. ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...