GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] in altri di cui si dirà, G. VII non aprì una problematica "nuova" (non lo era per lo meno dai tempi di Gregorio Magno), , che era stata annessa da Sancho Ramirez; ma non Alfonso VI di Castiglia) e la lettera di G. VII (trattasi un caso di "dictatus ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] avignonese Clemente VII aderivano Francia, Scozia, Aragona e Castiglia; a B. IX l'Impero insieme con di Rienzo. Solo l'intervento di Ladislao, comprato a caro prezzo dal nuovo papa Innocenzo VII, potè ristabilire a fatica la pace, il 27 ottobre ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] Natale, Le relazioni tra il Ducato di Milano e il Regno di Castiglia (1425-1474), in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino L. Chiappa Mauri, Carta e cartai a Milano nel XV secolo, in Nuova Rivista storica, LXXI (1987), pp. 1-26; M.N. Covini, ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] la condotta della guerra. Il 26 febbraio il B. era di nuovo a Roma.
La lotta contro la potente famiglia romana durò fino alla Este e ai Gonzaga e lì progettò di assalire re Ferdinando in Castiglia con l'aiuto degli Asburgo e a nome di questi. Ma l ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] Spagna, il trono di Napoli e di Sicilia.
In Spagna, di fronte ai nuovi compiti, C. si confermò - nelle sue qualità e nei suoi limiti - Abarca y Bolea, a presidente del Consiglio di Castiglia, la politica intrapresa dal marchese di Squillace fu ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] il quale per l'impresa siciliana cercava un accordo con la Castiglia, aveva trattato col re Alfonso X e con l'infante dalla quale essi guarirono solo verso la fine dell'anno. E il nuovo anno fu funestato da un'eruzione dell'Etna.
Gli ultimi anni di ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] di segretario apostolico che gli dette.
Nel giugno 1453 il D. era nuovamente a Milano (ma non se ne conoscono le ragioni) e poi IV e X), che il D. inviò a Giovanni II di Castiglia, anche su consiglio dell'arcivescovo di Burgos, Alfonso Garcia. Per ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] a Madrid aveva lavorato sulle antiche costituzioni di Castiglia e di Aragona; aveva abbozzato un romanzo storico incoraggiava pure, in quell'anno fatidico per l'Italia, l'atteggiamento del nuovo papa, di Pio IX, che senz'esser stato "uomo di parte", ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] i suoi diritti - in quanto marito di Bianca di Castiglia, figlia di Alfonso VIII e di Eleonora sorella di Giovanni tali motivi venne dato incarico a Walter of the Hithe di fabbricare un nuovo sigillo, che venne usato per la prima volta il 3 o il ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] su Il comunismo in Europa da Stalin a Krusciov, Togliatti lo recensì duramente ricorrendo alla pseudonimo di Roderigo di Castiglia, di nuovo senza pronunziarne il nome [A ciascuno il suo, in Rinascita, XVII (1960), 6, pp. 437-439].
L’adesione al ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...