ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (NuovaCastiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] mentre già alla fine del 1350 l'A. abbandonava la Castiglia, spezzando così, secondo le leggi feudali spagnole, il le amarezze. Veramente l'inizio era stato promettente, quando il nuovo papa aveva scomunicato Bernabò e i suoi fautori e bandito la ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] del quale venne riconosciuta l'hidalguia a un Rodrigo de Cifuentes) si apprende che la famiglia era originaria della NuovaCastiglia (un Hemando de Cifuentes, vissuto tra la seconda metà del Quattrocento e i primi del Cinquecento, abitava a Brihuega ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] al 1384 probabilmente a Cuenca o nella provincia, dove si era allora trasferita la famiglia originaria di Burgos (NuovaCastiglia), dovette la sua rapida carriera ecclesiastica.
Fu investito in giovane età di un canonicato nella cattedrale di Cuenca ...
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ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] . Tra il 1559 e il 1562 l'A. compì, per incarico del governo di Madrid, un'ispezione alle fortificazioni della NuovaCastiglia, della Murcia e della regione di Valencia: risultato di essa fu una importante relazione presentata alle autorità, con la ...
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CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] Palermo le Memorie relative al marino S. Castiglia dello stesso C.; postumo apparve Sicano [S. Castiglia], S. C. nei rivolgimenti di Sicilia pp. 267-277; M. Gabriele, Losbarco di Marsala, in Nuova Antologia, giugno 1960, pp. 155-68; Id., Il passaggio ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] (10 genn. 1840-30 ag. 1842), della quale fu direttore e uno dei più assidui collaboratori, e delineò un Proemio al nuovo organo delle scienze dell'umanità (Palermo 1841), con il quale, a integrazione dell'opera del Vico, intese fornire "un metodo ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] nel 1471 (H. 2590), poi nel 1477 a Venezia (H. 2589), di nuovo a Venezia nel 1478 (H. 2590) e molte volte ancora. A Venezia nel Giovanni II nel 1427 per il León e nel 1433 per la Castiglia, e, per il Portogallo, di quella inscritta da Alfonso V nel ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Grecia. E si oppose anche all'altro piano di Enrico d'impadronirsi della Sardegna. Il principe castigliano, comunque, riuscì ad approfittare della nuova situazione venutasi a creare a Roma. Qui proprio nella primavera del 1267 il partito popolare era ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] il Regno alla fine di gennaio 1366 per entrare al servizio di Enrico di Trastamara di Castiglia. Ancora durante il soggiorno dell'Albornoz a Napoli scoppiò un nuovo conflitto tra Filippo II di Taranto e suo cognato il duca d'Andria Francesco Del ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] ma il generale preferisce accogliere il suggerimento di S. Castiglia e ordina lo sbarco a Marsala. Qui il C., ), pp. 143-50 O. Zino, F. C. e le elez. pol. d. 1880, in Nuovi Quaderni del Meridione, VI (1968), pp. 436-50 R. Mori, F. C. e la documentaz. ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...