Scuola di pensiero economico che analizza situazioni di disequilibrio economico e costituisce una riconsiderazione dei fondamenti microeconomici del pensiero keynesiano. In particolare, gli economisti [...] neokeynesiani ipotizzano che gli agenti sul mercato operino le proprie scelte in modo razionale in base alla quantità e non ai prezzi, non potendo influenzare direttamente il livello di questi e considerandoli ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] a ribadire la necessità e l’efficacia di interventi di politica economica. In questa fase è andata affermandosi una corrente di pensiero che si richiama nuovamente a Keynes (NKE, New Keynesian Economics), che rivendica la validità di alcuni risultati ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] pubblica che riguardano sia offerta di servizi sia trasferimenti (in particolare sanità, previdenza, istruzione). Nella Nuovaeconomiakeynesiana, dove hanno un ruolo essenziale la concorrenza imperfetta, le rigidità nominali di prezzi e salari e ...
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Offerta
Mario Morroni
Le definizioni
L'offerta è la quantità di beni o servizi che gli agenti economici sono disposti a vendere. La curva di offerta di un bene rappresenta la sequenza delle diverse [...] disoccupazione involontaria alla compresenza di concorrenza imperfetta, costi di transazione e informazione asimmetrica e incompleta. La nuovaeconomiakeynesiana rifiuta l'idea che i prezzi e i salari si aggiustino velocemente e che quindi tutti i ...
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Parte della teoria economica (detta anche macroanalisi economica) che ha per oggetto l’individuazione dei valori di equilibrio dei grandi aggregati (reddito nazionale, livello dell’occupazione complessiva, [...] .
Verso la fine degli anni 1980, la m. ha vissuto un nuovo momento di centralità nella ricerca scientifica attraverso quella che è stata definita la nuovaeconomiakeynesiana. Questa scuola di pensiero è in realtà un’estensione della microeconomia ...
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REDDITI, Politica dei
Giovanni Caravale
(App. IV, III, p. 169)
Teoria macroeconomica, politica economica e politica dei redditi. - I recenti, accesi dibattiti nel campo della macroeconomia (la teoria, [...] riflessa dalla rapida diffusione dell'impostazione che va sotto il nome di ''NuovaEconomiaKeynesiana'' (Lawlor 1993): in effetti il corpo centrale di questa ''nuova'' impostazione − che, secondo alcuni (per es.: Lawlor 1993; Nisticò, D'Orlando e ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] aumentasse il numero dei lavoratori. L'aggiunta di nuovi lavoratori costringerebbe quelli già esistenti a lavorare con minori J. R., The crisis in Keynesian economics, Oxford 1974 (tr. it.: La crisi dell'economiakeynesiana, Torino 1975).
Kerr, C., ...
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Economia
Coefficiente che moltiplicato per l’aumento (o la diminuzione) iniziale di un fenomeno (per es. gli investimenti), dà la misura dell’aumento (o diminuzione) di altro fenomeno alla produzione del [...] in un’economia sottoccupata, quando al finanziamento della spesa pubblica si provveda con creazione di nuovo potere d’ arricchito di molto né tanto meno invalidato l’originaria teoria keynesiana, i cui limiti erano stati voluti e resi espliciti ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] un riferimento storico in cui le ricette keynesiane hanno trovato larga applicazione, seppure con modalità Kingdom, New York 1961.
Petretto, A., I nuovi indirizzi dell'economia dell'informazione e la teoria generale della finanza pubblica, ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] l'inflazione e la disoccupazione, creando una situazione nuova e molto difficile da affrontare con gli strumenti di politica economica divenuti di uso corrente dopo la rivoluzione keynesiana, ossia con il controllo aggregato della spesa. Il ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...