Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] due grandi bacini (Meseta settentrionale e Meseta meridionale, corrispondenti all’incirca alle regioni storiche della Vecchia e della NuovaCastiglia) da una serie di antichi rilievi, principali dei quali la Sierra de Gredos (che raggiunge i 2592 m ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] Al-Andalus en época de los Omeyas, Madrid 1991; J. Pérez, Isabella e Ferdinando, Torino 1991.G. Arnaldi
CastigliaNuova
Durante il regno di Alfonso VII (1104-1157), con la progressiva diminuzione della minaccia almoravide, si andò intensificando il ...
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Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella NuovaCastiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] sventramento di interi quartieri e con l’apertura di nuove arterie (la Gran Vía, terminata nel 1930).
Tra cappella del Vescovo (1520); S. Gerolamo Reale, di stile gotico castigliano tardo; la casa dei Cisneros (16° sec.). Unici resti di architettura ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] Bibl. Ambrosiana, F. 105 sup.) e, infine, verso la fine del sec. 13° in una Bibbia del monastero di Uclés nella NuovaCastiglia (Madrid, Bibl. Nac., 922-925). In Catalogna l'influsso della tradizione di Beato è limitato al codice di León conservato a ...
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ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] . Tra il 1559 e il 1562 l'A. compì, per incarico del governo di Madrid, un'ispezione alle fortificazioni della NuovaCastiglia, della Murcia e della regione di Valencia: risultato di essa fu una importante relazione presentata alle autorità, con la ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (CastigliaNuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] utilizzare l'edificio dell'antica moschea. A partire dal Duecento, consolidatosi il potere castigliano dopo la battaglia de las Navas de Tolosa, si intraprese la costruzione di una nuova cattedrale, la cui prima pietra fu posta il 14 agosto 1226, nel ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] Alfonso Henriques. In seguito, entrambi dovettero prestar omaggio ad Alfonso VII di Castiglia e di León, che aveva invaso la Galizia; finché nel 1143, dopo nuove ostilità, Alfonso VII si piegò a riconoscere ad Alfonso Henriques (che si dichiarò ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] 10 seggi), che hanno conquistato 72 seggi su 135 nel nuovo Parlamento catalano, rimanendo però al di sotto del 50% dei sec.) e V. García (17° sec.).
Sotto l’influsso del castigliano, la lingua decadde a dialetto e cessò di avere carattere ufficiale; ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] 1461-72 contro Giovanni II d’Aragona, la città si sottomise nuovamente alla corona e agli inizi del regno di Carlo V fu il 19 gennaio 1493 tra Ferdinando d’Aragona, Isabella di Castiglia e Carlo VIII di Francia, stabiliva la cessione della Cerdeña e ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il re d’Inghilterra, con i sovrani d’Aragona e di Castiglia, con l’imperatore e anche con i cantoni svizzeri, ed 19%. Il Movimento 5 stelle si è tenuto intorno al 15% e la nuova lista formata dall’unione di Azione e Italia viva si è attestata a circa ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...