GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] ) fra i Barberini e il duca di Parma Odoardo Farnese rese ancora più difficile la posizione del nunzio.
Egli si trovava a rappresentare lo Stato pontificio alla corte di un sovrano che appoggiava lo sforzo militare del Farnese, favoriva la lega di ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] il cardinale Nicola Caetani. Fu soltanto nel 1585, col nuovo pontificato di Sisto V, che il C. cominciò a ricevere per l'adesione polacca a una lega con l'Impero - un nunzio straordinario, il vescovo di Caserta Benedetto Mandina, e infine un terzo e ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] sostenere il papa dell'obbedienza pisana. In qualità di nunzio e collettore il C. ebbe l'incarico di provvedere , dopo soggiorni a Ginevra e a Mantova. Nel settembre la corte pontificia proseguì il viaggio fino a Roma. Tra i compiti affidati in questo ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] così il segretario di Stato, Alessandro Farnese, al nunzio a Venezia, il 26 ott. 1537 - "è 1842, p. 16; VI, ibid. 1853, pp. 787 s.; A. Guglielmotti, Storia della marina pontificia, IV, Guerra dei pirati 1537-1560, Roma 1887, pp. 23, 27, 31-45, 49 s., ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] '66 per la sua mancata elezione al soglio pontificio può far supporre una persistente adesione agli antichi Roma per il mancato rispetto della residenza. In realtà il nunzio Facchinetti poté sempre chiarire che le sue assenze dalla diocesi erano ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] 21 genn. 1560, e, nel maggio dell'anno successivo, il passaggio diretto al servizio della diplomazia pontificia con la nomina a nunzio presso la Repubblica di Venezia.
Principale compito, del C. era di intervenire presso i vescoviveneti per ottenerne ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] la loro urgenza ed il Báthory aveva buon gioco nel fronteggiare le istanze del nunzio rilevando i mille ostacoli che si opponevano al progetto pontificio.
Le potenze cattoliche occidentali, osservava il re, avevano già dimostrato la loro incostanza ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] , tuttavia, il G. dagli incarichi diplomatici. Nel 1532 fu infatti inviato come nunzio straordinario a Venezia, con l'intenzione di farne lo stabile rappresentante pontificio. Il 23 giugno 1536, anche alla luce dell'esperienza maturata nella sua ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] dalle truppe imperiali: in quel frangente si pensò a una ritorsione contro la sua attività di nunzio in Francia, piuttosto che a un danno inflitto al legato pontificio. A partire dal 1710 realizzò una terza biblioteca che, al momento della sua morte ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] era stata indetta. Qui incontrò per la prima volta il nunzio Giovanni Morone, al quale diede l'impressione di essere uno dei M. continuò a intrattenere relazioni diplomatiche con la corte pontificia e si sforzò di favorire la mediazione.
Nel maggio ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...