CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] di Nimega aveva mostrato troppo bene l'inutilità di una mediazione pontificia. La pace conclusa il 10 ag. 1678 fra l'Olanda favorirne l'alleanza con l'imperatore. Grazie all'abile lavoro dei nunzi O. Pallavicino e F, Buonvisi e ai sussidi e alle ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] Nel 1665 aveva cercato di intercedere presso il nunzio apostolico di Francia perché Gian Lorenzo Bernini, al 1990, II, pp. 578 ss.; Chr. Weber, Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 738; R.L. Kendrick, Celestial sirens ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] il 2 ottobre, lo elesse (era la prima nomina cardinalizia del pontificato) cardinale diacono col titolo di S. Onofrio. A questo titolo, F. Mancini, perché perorasse, con l'aiuto del nunzio, la causa della restituzione dei beni e solo dopo parecchi ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] divenne vescovo di Fossombrone e nel 1535-37 fu nunzio presso l'imperatore. Dopo che nell'ottobre 1534 . 801-804 (U. Mazzone); C. Weber, Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 719; Lexikon für Theologie und Kirche, ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] feudo di famiglia.
Il 27 maggio 1533 Pio fu designato nunzio presso il duca di Savoia Carlo III allo scopo, non Uffizio, poté iniziare a progettare una possibile elezione al soglio pontificio. Essa parve a portata di mano nel conclave del 1559: ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] alla Sapienza il 28 nov. 1793. Appena laureato, segui a Varsavia il nunzio mons. L. Litta, e per le sue doti arrivò al grado di dell'Ordine di Malta e al non gradimento da parte pontificia, fu invitato bruscamente a lasciare Pietroburgo, il 28 apr. ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] di capo famiglia, munito di facoltà e poteri di nunzio e fornito di una ampia Istruzione dal cardinale Gerdil, dicembre da Pio VI I.
Il governo russo considerava ormai quello pontificio poco libero e troppo legato alla Francia: al più' come riconobbe ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] Alla fine di giugno 1509 egli si trovava alla corte pontificia a Bologna, prova che in quel periodo era ancora benvoluto progetti di crociata è imputabile ai conflitti citati e non al nunzio. Nella lotta contro l'eresia luterana gli riuscì almeno di ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] , il nuovo segretario di Stato, che arrivò a Roma il 30 nov. 1651 da Colonia, dove era stato nunzio a partire dal 1639 e delegato pontificio durante il congresso di Westfalia. Chigi e il B. erano destinati a intendersi, per il forte interesse portato ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] per non aver potuto dare soddisfazione alle richieste del nunzio. L'ultimo dispaccio di questo da Parigi è datato . tra il 1806 e il 1808, quando le relazioni tra lo Stato pontificio e l'Impero francese si incrinarono, il D. fu, insieme con i ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...