GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] nuovo concordato con la Baviera, il G. inviò al nunzio a Monaco, Pacelli, due lettere autografe in cui l'Italia, nella quale venivano definiti il territorio del nuovo Stato pontificio comprendente un accesso al mare, con l'obbligo per l'Italia di ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] de' suoi a bastanza per la sproporzione dallo stato suo primo al pontificato et andando la cosa per gradi, i ricchi non possono o in un sinodo del novembre 1564 cui intervenne lo stesso nunzio, non fu altro che un episodio circoscritto. Quanto alla ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] fatto che nell'autunno 1688altri problemi incalzavano.
A Parigi il diffuso malcontento contro l'intransigenza pontificia s'incanalò contro la persona del C.; al nunzio Ranuzzi, che già nel gennaio 1688 lo avvertiva di oscuri disegni che si tramavano ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] il profilo del legittimismo (come invece suggeriva il nunzio a Parigi Lambruschini) o dal lasciarsi prendere la , Milano 1977, pp. 110 ss.; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] Roma dopo la partenza del Chiericati. Entro il mese di marzo furono stampati a Norimberga il breve pontificio, le istruzioni, le risposte della Dieta, le repliche del nunzio e i Cento gravami, efurono diffusi in tutta la Germania.
La nunziatura del C ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] delle chiese della Toscana rilevate sul luogo (relazione presentata al nunzio a Firenze, L. Ruffo Scilla, pubblicata da Savio, pp altri simili prodigi comprovati nelle curie vescovili dello Stato Pontificio, Roma 1797).
Alla fine del 1796 il M. ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] ." - ricevette l'ordine di unirsi a Tommaso Campeggi nominato nunzio al colloquio religioso indetto per il 28 ottobre a Worms.
L per malattia, il C. ottenne il 18 maggio l'autorizzazione pontificia a testare. Tuttavia si riebbe e solo alla fine d' ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] alla proposta di restituire Pinerolo al Savoia, così come l'invito alla moderazione del nunzio sottintendeva, il Richelieu ritorceva gli argomenti del diplomatico pontificio con una proposta di lega italiana per la difesa dello statu quo che avrebbe ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] agosto fu ordinato prete era già stato designato nunzio a Colonia da Pio VI. Consacrato vescovo di M. Giorgetti Vicchi, Roma 1977, p. 3; D. Cecchi, L’amministrazione pontificia nella 2a Restaurazione (1814-1823), Roma 1978, passim; S.J. Miller, ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] , Il tipo ideale di vescovo..., p. 53).
La fine del pontificato di Paolo IV (15 ag. 1559) fece sperare ed auspicare il Alvise Priuli, Roma 1921, passim; Id., L'inquisizione a Venezia e il nunzio L. B., in Arch. d. Soc. romana di storia patria, LXV ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...