GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] Marsili, La ripresa della guerra contro l'Infedele e le trattative per la lega antiturca nei dispacci di monsignor A.M. G., nunzioapostolico a Venezia (1596-1598), in Atti e memorie della Società dalmata di storia patria, n.s., IV (1992), 15, pp. 69 ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] prelati tornarono a frequentare le amenità estensi. Tra questi il Marino, il Tassoni, il Testi, il Rinuccini e il nunzioapostolico in Francia O. Corsini. Amantissimo della musica e del bel canto come testimoniano le numerose opere a lui intitolate ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] quale era stata allevata e il vescovo Antonio Bonombra, che l'aveva accompagnata come legato a latere e nunzioapostolico per occuparsi della questione religiosa, partì senza nulla aver concluso; quanto poi alla auspicata lega contro gli infedeli ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] valdesi vennero nominatamente scomunicati e minacciati di essere dichiarati eretici se non si fossero presentati dinnanzi al nunzioapostolico entro venticinque giorni a partire dal 9 ottobre.
Contemporaneamente il C. si era preoccupato di affermare ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] la contradittoria condotta di Alessandro VII (il quale, dopo aver denunciato la piaga del nepotismo pontificio quando era nunzioapostolico in Germania, dopo il primo anno di pontificato lo aveva praticato in maniera più sfacciata dei predecessori e ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] : l'invio a Madrid, nel 1593, dell'uditore della Camera apostolica C. Borghese, e, nel 1594, del suo stesso nipote Gian Francesco, nonché le successive sollecitazioni attraverso i nunzi non diedero alcun esito concreto.
Quelle di Milano non furono ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] ) e si preoccupò, nel maggio 1712, d'inviare come nunzio presso Luigi XIV M. C. Bentivoglio d'Aragona, accanito e in Cina di Ch.T. Maillard de Tournon come visitatore apostolico e legato a latere per sanare i dissidi ed informare correttamente ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] si faccia per una abusiva potestà - scriveva al nunzio Pamphili il 30 dic. 1761 - piuttostoche la legitima venga a confermare quelle risoluzioni che distruggono un Ordine approvato dalla sede apostolica" (Pastor, p. 666).
Nonostante le difficoltà in ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] prussiana. La prima è risolta con rapidità, dopo che il nunzio in Polonia, A. Archinto (che diverrà, nel 1756, segretario cui meriti era impossibile disconoscere, "avendo la Sede apostolica avuti danni considerabili da persone poste in fuga, e ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] ) - fece proibire in duri termini ai suoi sudditi dal nunzio Baldassarre Cossa di aderirvi; e prese da allora a diffidare autorità della Curia che al bisogno di denaro della Camera apostolica. Il fatto che le clausole costassero denaro alimentava l' ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...