BIRAGO, Francesco
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello, fratello di Andrea, e di Elena Sovico, nacque nei primi decenni del sec. XV a Milano.
Per quanto non indifferente debba esser stato il suo [...] milanesi di quello scorcio di secolo. Lo stesso Iacopo Gherardi, giunto a Milano nel settembre del 1487 come nunzioapostolico presso la corte sforzesca, si riconobbe che buona parte del successo della sua legazione era stato dovuto all'influenza ...
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PALLAVICINO, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovan Francesco. – Nacque a Genova il 10 aprile 1710 dal marchese Paolo Girolamo II e da Giovanna di Luciano Serra. [...] più sensibile e personale.
È probabile che anche nel decennio 1760-70 Pallavicino sia rimasto al seguito di Lazzaro Opizio, nunzioapostolico in Spagna dal 1759, e poi legato pontificio e cardinale a Bologna dal 1766. Quando il cardinale si trasferì ...
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ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] , che godeva il possesso di beni in Lituania "contra statuta", si può pensare che la sua collaborazione col nunzioapostolico non riuscisse gradita alla maggioranza della nobiltà polacca.
Poco dopo, l'A. terminò di ricoprire la carica di maestro ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] per un lungo soggiorno a Cracovia e Breslavia. La nomina del fratello Giacomo nel 1395 a nunzioapostolico e collettore per la Camera apostolica in Polonia trasse motivo con tutta probabilità dalla presenza in loco del Guidotti. Ancora nel 1398 ...
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CAPPONI, Luigi
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone del Nicchio), il 10 luglio 1505 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti.
Avviato ben presto alla [...] C. sempre più vani. Quando, in seguito ad un breve di papa Giulio III contro Enrico II, questi congedò il nunzioapostolico, il C. fu richiamato a Firenze, ufficialmente per esaudire la richiesta sua e del padre di dover attendere ai propri affari ...
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CANTELMO, Cesare
Remy Scheurer
Secondogenito di Antonio e di Margherita Pandone, figlia di Camillo barone di Cerco, il C. ebbe due fratelli poco noti, Onofrio e Camillo, ed una sorella, Giovanna, andata [...] il 19, forse in compagnia di Lorenzo Gritti, dopo avere informato della sua missione l'ambasciatore imperiale e il nunzioapostolico.
Il suo arrivo a Costantinopoli diede modo all'ambasciatore Rincon di ottenere una lettera per Francesco I, nella ...
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ANTICI, Tommaso
Elvira Gencarelli
Discendente da nobile famiglia di Recanati - che poi si fuse con quella romana dei Mattei nacque il 10maggio 1731. Tranne che per il periodo centrale della sua vita, [...] , m particolare affrontando la questione delle condizioni del clero, non senza aver prima sostenuto il richiamo del nunzioapostolico a Varsavia, monsignor Durini, per incapacità politica, col diffondere voci sulla partecipazione di lui all'attentato ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] per il principe di Condé e il conte di Soissons. Nelle istruzioni si raccomandava al C. di recarsi a visitare per primo il nunzioapostolico "perché con uno che rappresenta la persona del Papa, non ci pare che s'abbia a star su i puntigli" (Arch. di ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] quale era stata allevata e il vescovo Antonio Bonombra, che l'aveva accompagnata come legato a latere e nunzioapostolico per occuparsi della questione religiosa, partì senza nulla aver concluso; quanto poi alla auspicata lega contro gli infedeli ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] (1563). A queste e ad altre vertenze, specialmente di carattere cerimoniale, si aggiunsero urti causati dagli intrighi del nunzioapostolico a Vienna, Zaccaria Dolfin, col quale l'A. tuttavia ebbe buone relazioni.
Più spinosa divenne la situazione ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...