COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] . Si trattava di una sede più ricca della precedente, ma il C. non vi risiedette mai. Fu, infatti, inviato come nunzioapostolico nella penisola iberica con il compito di riconciliare i re d'Aragona, di Navarra, di Castiglia e del Portogallo. E una ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] non si prende neppure più cura di inventare difficoltà, anzi mostra per mesi un paziente interesse alle proposte del nunzioapostolico, guardandosi bene naturalmente dal muovere un solo passo nella direzione desiderata da Urbano VIII. Del resto la ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] 20 ott. 1534, il 18 dicembre il G. ricevette il vescovato di Fossombrone, mentre il 24 genn. 1535 fu nominato nunzioapostolico presso Carlo V. L'imperatore si preparava allora a combattere i corsari del Barbarossa: il G., al suo seguito, assistette ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] nel 1565, con lui del mancato cardinalato varie volte promessogli - gli è stato preferito, nell'elezione del 7 settembre, il nunzioapostolico a Vienna Zaccaria Dolfin (del che il D., il quale ne aveva scritto favorevolmente da Roma il 1º luglio 1560 ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] della Patria del Friuli e nel frattempo, in qualità di savio di Terraferma, ebbe incarico di tenere i contatti con il nunzioapostolico nel corso delle trattative per la questione del Po, l'annosa controversia con lo Stato della Chiesa che vide tra i ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] il papa gli ordinò di intervenire insieme con l'abate di Marmoutier Géraud Dupuy, inviato in Italia come nunzioapostolico con poteri speciali in materia di finanze, alle riunioni dei parlamenti locali per far deliberare le misure fiscali necessarie ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] , la Francia siglò un accordo con l'imperatore ma non con gli Asburgo di Spagna e il G. lamentò con il nunzioapostolico Fabio Chigi che all'autorità di Roma fossero recati "tanti pregiudizij" (6 nov. 1648, Biblioteca apost. Vaticana, Chigiani, A.III ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] proprio protettore ufficiale. Chi, di fatto, invece finisce col proteggerlo - nel senso che impedisce sia eliminato - è il nunzioapostolico a Napoli Nicolò Enriquez de Herrera. E non già perché impietosito dalla disgrazia del F., ma perché sollecito ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] promosso dal Burgio. A meno che l'interruzione delle trattative non si debba attribuire alla nomina del B. a nunzioapostolico presso il re d'Inghilterra, la quale tuttavia sembra da considerare piuttosto conseguenza che causa dell'interruzione. Il ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] veneziano dell'Inquisizione, il C. organizzò la sua difesa ricorrendo direttamente a Girolamo Seripando contro l'intenzione del nunzioapostolico Giovanni Della Casa che aveva istruito il processo (i termini del quale sono: 22 genn. 1545 - 23 maggio ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...