FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] le Lettere di Niccolò Machiavelli che si pubblicano per la prima volta… (Firenze 1767), relative alle legazioni compiute dal siamo tuttavia meglio informati su altre pubblicazioni. Nel numero del 30 ag. 1782 degli Annali ecclesiastici apparve ...
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GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] conferire alla stessa effigie un'autorità storica.Insieme al primo diffondersi del culto e della devozione per la Madonna gran parte delle strutture dell'originario monastero gerolamino e un numero consistente di opere risalenti alla fine del sec. 14° ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] a Milano le Tre lettere, dedicate al conte Carlo di Firmian. La prima era intitolata: Intorno alle Nazioni dette Barbare che hanno invasa ne' bassi figli di mendicanti o anche di contadini, in numero di 800 l'anno, avrebbero dovuto ricevere una ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] affidata alle cure di suor Taddea Bonlei da Ferrara e il suo primo confessore fu Taddeo Alciati. Il convento delle agostiniane di S. Marta privilegiato di pratiche di devozione che accolse un numero importante di mistiche e contemplative, tra le quali ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] stesura dell'Istoria della Chiesa e città di Velletri, che, iniziata prima di partire per la Germania, fu pubblicata, in quattro libri, a . Uffizio per l'ottimismo che mostravano circa il numero degli eletti nell'interpretazione del cap. VII dell' ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] da Siena, incaricandoli dell'esame di questioni attinenti il primato della Chiesa romana e gli attributi divini. Nel 1438 sul tema dell'Immacolata Concezione della Vergine Maria. Tradito da numerosi manoscritti, edito due volte a Lovanio nel 1665 e ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] Il 13 agosto 1640 fu eletto vescovo di Mileto.
Nei primi due anni del suo episcopato visitò personalmente l’intera diocesi, foraneo di Filogasi. Nel 1645 portò da tre a quattro il numero delle parrocchie di Monteleone. Nel 1659 fondò la collegiata di ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] arcivescovile di Patrasso risulta essere di nuovo vacante.
Numerosi scrittori di cose veneziane, anche contemporanei, hanno della basilica di S. Marco in Venezia: statuti e consuetudini dei primi decenni del sec. XIV, Padova 1984, pp. 27, 35, ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] un contingente di mercenari irlandesi, tra il 17 aprile e i primi di maggio il marchese Giacinto de Simiane di Pianezza cacciò i ingiunto di comparire a Torino per rispondere di un numero esorbitante di accuse, alcune delle quali prevedevano la pena ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] di Lisbona fu presentata una terna di nomi per designare il successore. Prima però che il F. lasciasse Lisbona (28 sett. 1827), nel Inghilterra, favorendo le conversioni, cercando di accrescere il numero dei vicari apostolici. Quando si avvide che i ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...