Eugenio I, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio d'un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la "regio Aventinensis". Chierico sin dall'infanzia, [...] alla fine del sec. VIII o nel IX, ma conserva tuttavia numerosi elementi del documento originale. E. morì il 2 giugno 657 e York 1975, pp. 12-23 e passim.
P. Conte, Chiesa e primato nelle lettere dei papi del secolo VII, Milano 1971, [Regesto], pp. ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] che il papa, con l'intenzione di dirigere personalmente la politica della Chiesa, trasse dal numero dei suoi antichi dipendenti di Curia. Nei primi anni del pontificato esercitò varie importanti cariche amministrative: fu governatore di Fano, poi di ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] una forma più coerente; rinnova ed arricchisce le incisioni; aumenta il numero delle chiese prese in esame (portandole a 303), ed in particolare offre la prima relazione della decorazione della navata trasversale di S. Giovanni in Laterano, oltre ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] , tanto che in breve tempo frati e novizi raggiunsero il numero di 85. Il M. fu unanimemente considerato il capo carismatico contro di lui e i suoi compagni. Pochi giorni prima della cattura di Campanella e della sua carcerazione a Castelvetere ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] migliore del cattolicesimo romano antiriformatore e controrivoluzionario: tuttavia, dopo l'uscita, il 2 apr. 1801, del primonumero, tutto dedicato alla confutazione dell'opera del Bolgeni, Metamorfosi del dott. G. Marchetti da Penitenziere mutato ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] dotato di un reddito di 6 fiorini l'anno, o un numero maggiore o minore di messe in proporzione al reddito. In applicazione succollettore generale, Simone Rosso.
Tra la fine del 1395 e i primi del 1396 il D. venne liberato e costretto all'esilio. Il ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] e non nella prima, Margherita di Namo di Michele Tinucci.
Le numerose lettere conservate nella Biblioteca Guarnacci di Volterra, indirizzate a Jacopo da diversi familiari della madre, avvalorerebbero questa ipotesi. È incerto anche se gli altri tre ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] lotta tra i Colonna e i Caetani. Poco sappiamo dei suoi primi anni, se non che ebbe un canonicato a Padova, dove il fiume di benefici non si arrestò, e il C. stesso ricevette numerose chiese in commendam, tra cui S. Lorenzo in Lucina, i SS. Apostoli ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] importanza, poiché riproduce essenzialmente il trattato composto un paio di decenni prima da Laico di Amalfi.
Nelle biblioteche medievali le opere di B., a giudicare dal numero dei manoscritti conservatici e dalle menzioni nei cataloghi, hanno avuto ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] A., che provvide pure ad arricchirne la biblioteca con un gran numero di libri e di manoscritti, affidandone il razionale riordinamento al aveva limitato il più possibile le udienze private e, prima di ammettere qualcuno, si faceva esporre i motivi ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...