GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] prima volta nel sec. XVI dall'erudito L. Falconcini (cfr. Ammirato), ha goduto di largo credito presso storici quali F. Schneider, G. Volpe ed E. Fiumi e fino a tempi recenti. Di fatto, però, nessun documento ne attesta la veridicità, mentre numerose ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] Levanto, originaria dell'omonima località ligure, è nota per numerosi suoi esponenti, attivi nella vita genovese, dei quali Bello. È proprio in seguito, sembra, all'insuccesso di questo primo tentativo che il L. cercò il favore di altri ambienti ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] cardinale dal 1536, diede allo Stato della Chiesa un gran numero di prelati e funzionari. La madre proveniva da una , che viveva in continuo conflitto con i suoi diocesani.
Durante i primi mesi trascorsi a Varsavia il F. non ebbe modo di iniziare le ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] che il tedesco Cesario da Spira scegliesse un congruo numero di frati da destinarsi a una nuova e sistematica e i tempi dell'espansione dell'Ordine, in Francesco d'Assisi e il primo secolo di storia francescana, Torino 1997, pp. 165, 168-170, 172- ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] di pergamene di ottima qualità e l’acquisto e la realizzazione di numerosi libri. Nel 1308 Paolino era tornato in effetti a rivestire il a patto che il frate gli consegnasse 200 fiorini d’oro prima della festa di Natale (Mariano d’Alatri,1986, p. ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] di sviluppo dei seminari e dei collegi religiosi oltre il numero consentito dalla legge, e ciò mentre lo Stato si a Setúbal (1756-58), dove riprese, con maggiore successo di prima, gli esercizi spirituali.
I tre anni successivi, in una Lisbona ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] umani, a cura di L. Caboara, Brescia 1963; numerosi scritti di Minoretti sono in Rivista diocesana genovese; Il Nuovo Il movimento cattolico a Genova durante il pontificato di Pio XI. Primi risultati e prospettive di ricerca,ibid., pp. 97-107; A ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] , Gambarare 1894; Le Casse rurali cattoliche. Numero unico compilato per il Congresso di Pavia, Treviso . cattol. nel Veneto, Brescia 1968. Dello stesso autore cfr. pure Le prime casse operaie cattol. in diocesi di Venezia(1898-1904), in Boll. d. ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] l'impegno a versare gli oboli dovuti, il numero e l'entità dei canoni fondiari che i . 9, 11, 20, 501; B. Quilici, La Chiesa di Firenze dal governo del "Primo Popolo" alla restaurazione guelfa, in Arch. stor. italiano, CXXVII (1969), pp. 265-282, ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] per mezzo di iscrizioni e medaglie, tessé la storia della prima e seconda guerra dacica di Traiano, e dove trattò anche delle quali 428 del suo museo distinguibili per la diversa numerazione (numeri romani per le iscrizioni di proprietà del F., arabi ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...