SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] compendio di norme e come tale entrò in gran numero di collezioni canoniche, a cominciare dalla più antica raccolta ordinazione di neofiti o laici, cioè di persone che non si siano prima dedicate per un certo tempo al servizio della Chiesa (ep. 6, ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] anche gli avversari gli riconoscevano, si concretò in un certo numero di scritti, alcuni dei quali sono giunti sotto i nomi se ne conoscevano due, forse tre, dei quali hanno fatto uso i primi editori a stampa, M. Mesnart nel 1545 a Parigi, S. Ghelen ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] giuramenti, mentre alla sinistra sono affidate tutte le funzioni impure e immonde. La prima è associata a ciò che è forte e legittimo, la seconda a ciò che del gruppo. Il contenuto di un buon numero di tabu verte sui rapporti sessuali e sull ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] Discordia. I combattimenti dei v. e delle virtù sono descritti in numerosi codici miniati di quest'opera, a partire dal sec. 9° capitali furono ben presto ordinati in un settenario, in un primo tempo da Giovanni Cassiano (ca. 360-435) e soprattutto ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] prodotti in Toscana gli E. 1 e 3 di Pisa, conservati il primo nell'Arch. del Capitolo metropolitano primaziale e l'altro nel Mus. dell'Opera relativa (la scelta era comunque limitata entro un certo numero di soggetti e di soluzioni), è alla base di ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] concetto di E. dell'amore maschile (si confrontino le numerose iscrizioni con nomi di καλοί sui vasi attici di questo , ad Atene; stante, con fiaccola (attributo che appare ora per la prima volta) è su uno specchio al Louvre della metà del IV sec. e ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] conseguenza della "grande persecuzione" fu il rilevante numero dei lapsi, che avevano compiuto atti di culto . Lenaz, Milano 1994, pp. 1090-94), se essa è avvenuta prima della vittoria di Costantino a Ponte Milvio, allora è stata autorizzata da ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] fare erano cose risapute, che si aveva occasione di vedere prima ancora di sperimentare. I corsi di preparazione al parto sono sorti gravidanza ha sempre attirato su di sé un infinito numero di prescrizioni, tabu alimentari, incantesimi e scongiuri. ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] , nonostante il rifiuto del B. di comparire, la condanna (dopo una prima confisca eseguita nel maggio 1562: cfr. Arch. di Stato di Lucca, Offizio sopra la religione, n. 1, cc. non numerate). Il 17 maggio la nazione lucchese di Lione rispose cercando ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] nascita dei p. con riccio istoriato dei secc. 12° e 13°, di cui il repertorio limosino offre numerosi esemplari. L'Agnus Dei fu uno dei primi temi figurativi disposti al centro della composizione. La formula della voluta in forma di serpente o drago ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...