SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] ad essi relativo - ne attribuisce la convocazione al papa. Numero, successione e datazione dei concili simmachiani, dal punto di il trasferimento del sinodo. La terza ingiunzione del re, la prima pervenuta, dell'8 agosto 502, è la convocazione fatta ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] a dire con i comuni dello schieramento imperiale. Si tratta del primo atto esplicito del papa che indica un suo deciso appoggio alle rare le lettere indirizzate alla città indifferenziata, mentre numerose sono quelle rivolte a un partito ben preciso, ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] con sé come del resto usavano molti crociati un gran numero di reliquie preziose, scoperte in chiese bizantine ed ora trafugate dal fatto che nel 1202 il capitolo di Amalfi lo mise al primo posto nella lista dei candidati proposti al papa per la sede ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] dell'industria o fuggendo la fame e la povertà, sono emigrate prima verso l'Africa orientale (circa 10.000 nel 1969) e fiancheggiata da statue di altri profeti situate anche in numerose nicchie all'interno del santuario o nelle celle addossate al ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] di Francesco Priuli.
Sposati nel 1488, Girolamo ed Elena ebbero numerosa prole. Tre i fratelli del G., Marino, Marco, Vittore, il papa a tenerne conto. La si fosse resa nota mesi prima, forse il G. avrebbe potuto rimediare. Così, invece, è dopo ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] piuttosto alla luce del timore di un colpo di mano su Roma. Prima e dopo la scomunica Federico II moltiplicò gli appelli all'antica nobiltà della senza un contropotere ecclesiastico evitasse un gran numero di difficoltà. I rapporti con Bisanzio, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] benché fossero frequentemente citati Aristotele, Averroè e Avicenna ‒ i primi due definiti rispettivamente 'Il Filosofo' e 'Il Commentatore' ‒ e ci si riferisse specificamente a numerosi Padri della Chiesa, soltanto raramente si nominavano gli altri ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] chiese dedicate a s. Giovanni Battista e a s. Martino. Della prima, destinata a essere più volte rinnovata nel corso dei secoli, è implicite in un tale programma, si colgono palesi e numerosi sintomi nella Longobardia Minore anche in altri settori di ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] è romena, con quasi 800.000 presenze stabili. Si tratta anche della prima collettività straniera in Italia per numero di residenti, anche se non è corretto identificare totalmente l’immigrazione romena come ortodossa. Esiste, infatti, anche un ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] scambio d'idee e di speculazioni sul vuoto, assimilato in un primo tempo al wu come principio fondamentale, che il buddhismo raggiunge gli ambienti società; sul piano intellettuale, il cospicuo numero di testi buddhisti già tradotti permette una ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...