GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] nomina di Pedro Inguanzo Rivero ad arcivescovo di Toledo e primate di Spagna (1824), salvo criticarlo aspramente due anni dopo cui presenziò lo stesso pontefice; fu anche commemorato dai numerosi sodalizi di cui era protettore o membro. Lasciò in ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] difficili dell’ingresso di Federico Barbarossa in Italia. La prima attestazione di una sua legazione risale al 1146, anno IV – con il nome di Pasquale III, alla presenza di numerosi vescovi e chierici della Lombardia e della Tuscia, del prefetto della ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] e dotto discorso (Mansi, XXIX, coll. 482-492), nella cui prima parte parlò a lungo della "suprema potestas" e "iurisdictio apostolica", a decidere il trasferimento del concilio - lo scarso numero dei prelati presenti a Basilea, la pericolosa vicinanza ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] a quale partito G. abbia aderito; secondo alcune fonti egli in un primo momento si schierò con i sostenitori di Ottaviano, ma, anche se e con successo per ottenere l'appoggio del maggior numero possibile di abbazie. Già nel giugno 1162 raggiunse la ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] avuto la possibilità materiale, tra la seconda metà di agosto e la prima metà di novembre, di andare a Madrid, di portare a termine infatti, gli conferiva la nomina a protonotario partecipante di numero e, pochi giorni più tardi, lo eleggeva vescovo ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] allarmi suscitati erano di due tipi: religioso e sociale. Al primo cercò di porre rimedio perfino papa Martino V, il quale, di Alfonso V d'Aragona, scriveva al sovrano fornendo il numero dei seguaci di M.: seicento uomini e quattrocento donne (Finke ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] dagli amici e dalle nobili matrone che in gran numero e con svariate motivazioni cercavano di distoglierla: "nitebantur voluto inserire nel I libro della sua Rethorica antiqua, la cui prima redazione è del 1215, apparsa a Bologna; la seconda è del ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] l'840.
A diffondere la fama di santità e il culto di E. contribuirono certamente i numerosi miracoli a lui attribuiti in vita e post mortem. Tra i primi merita di essere ricordato il cosiddetto "miracolo dei serpenti", grazie al quale l'abate aveva ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] nell'Archivio della Società (XXXVIII, pp. 453-513) il primo dei suoi studi dati alle stampe. Nel sottotitolo (A proposito .
Questi assilli trovarono incentivo ad acuirsi e a crescere di numero dall'esame dei tre volumi di A. Fliche, usciti fra ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] opinioni dei pitagorici, di Eudosso, di Aristotele, circa il numero e il moto dei cieli, anche alla luce delle Sacre , pp. 59-112; G. M. Pou y Martì, I frati minori nel primo periodo del concilio di Trento. 1545-1547, in Il Concilio di Trento, II ( ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...