GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] li accolse con ostilità e mandò a Ottone un'altra ambasceria; prima che essa facesse ritorno, giunse nei pressi di Roma il re vescovi in cambio di denaro, aver compiuto sacrilegi e numerosi adulteri, aver portato armi, la passione per la caccia ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] poi incaricato d'affari a Torino, il B. vi trascorse i primi mesi del '99 in un clima di sospetti e delazioni, sulle brughiere e sui mezzi per bonificarle.
Dato l'eccessivo numero dei suoi scritti (composti spesso su commissione degli editori), non ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] Sinibaldo di Ugo, papa Innocenzo IV. La sua numerosa parentela era legata alle principali famiglie genovesi (Malaspina, presa di Pontremoli da parte del Fieschi nel 1313. Una prima fase del conflitto terminò alla fine del 134 con la vittoria ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] l'invito perché quei conventi non seguivano lo stile di vita solitaria dell'Ordine. Prima di Pasqua il G. era a Roma, per rendere conto al papa del solo oriunde del Mantovano e fissò il numero massimo delle appartenenti a ciascuna comunità. Ordinò ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] , passo ad altri incarichi minori: nel 1381 fu nel numero dei "discreti", e come tale fu presente all'inventario ; il documento non dovette però giungere in città prima di due mesi.
Uno dei primi atti amministrativi dei F. fu la nomina del vicario ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] critica delle fonti, ma perché pose chiaramente, forse per la prima volta in modo così esplicito, l'obbiettivo della storia di un in ogni eruzione (che obbliga a postulare un ingente numero di eruzioni, e dunque un arco temporale eccezionalmente lungo ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] precedente conclave aveva fatto confluire su di lui un esiguo numero di voti e che ora osservava con apprensione gli rappresentanti e dai fiduciari austriaci a Roma fino al '76, un anno prima della sua morte; ma il D., che senza dubbio ne era al ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] C. non venne più disturbato per un notevole numero di anni e poté anche continuare a svolgere regolarmente Würzburg 1937, p. 264; P. Paschini, Episodi dell'Inquisiz. a Roma nei suoi primi decenni, in Studi romani, V(1957), pp. 290 s.; Id., Venezia e l ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] cosiddetta scuola retorica capuana fiorente tra la fine del XII e la prima metà del XIII secolo. È certo indubbio che dalla città di Capua proveniva un gran numero di illustri dictatores che furono poi impiegati presso la Cancelleria pontificia e ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] , che elesse G. come superiore. A causa del crescente numero di alunni, che nel 1602 arrivò a settecento, il 1 da Giovanni Leonardi, con il quale era entrato in contatto nei primi anni della sua residenza a Roma.
Gli accordi stipulati durante l ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...