GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] che proprio in questa fase di espansione e riordinamento economico-amministrativo dei beni che affluivano sempre più numerosi venga stipulato per la prima volta proprio da G. un contratto di livello, in seguito il più diffuso per la conduzione delle ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] Bologna 1712, pp. 141 s.) e l'avversione all'opinione che il numero dei dannati sia maggiore di quello degli eletti tra i cattolici (IV, e morali… nelle quali si espone il capo settimo del Libro primo de' Re, Bologna 1719, p. 72), sostenendo però che ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] da Sala, si riunì una commissione composta da un egual numero di sostenitori di Grossolano e di suoi oppositori. Il 1 che presumibilmente parteciparono anche all'assemblea del brolo, ed è la prima volta in Milano che un atto ufficiale li nomina.
G. ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] Loredan, suocero del Barbaro, il dotto Marco Lippomano e un certo numero di frati. È stato in realtà evidenziato come il dialogo, che del Tractatus de potestate regia et papali scritto nei primi anni del XIV secolo dal domenicano Giovanni Quidort di ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] giansenisti, aggiuntevi alcune notizie interessanti sul numero e qualità dei preti costituzionali (Assisi la Vita di Sebastiano Giuseppe di Carvalho e Melo, marchese di Pombal… primo ministro del re di Portogallo Giuseppe I (I-V, Firenze 1781; ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] sua presenza nella società, secondo una concezione di primato che il pontificato di Leone XIII avrebbe cominciato del suo settarismo era inoltre la tesi, sostenuta in un numero unico dedicato dagli studenti cattolici bresciani al 20 sett. 1870 ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] contro irrevocabilmente il cardinale Giovanni Orsini.
Tuttavia il C. ottenne al primo scrutinio dieci voti, non raggiungendo il quorum per soli due punti; al secondo raggiunse il medesimo numero di voti, quindi la sua candidatura cadde e il 6 marzo ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] dell'istituto e per le leggi restrittive sul numero del clero emanate da Giuseppe. Nel 1810 furono 1927, pp. 140 s., 153, 155; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della rivoluz., Bari 1928, p. 390 e n.; G. Natali, Il Settecento, Milano ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] che lo indusse a iniziare il carteggio con Antonio Magliabechi (la prima lettera è datata da Roma, 15 luglio del 1679).
Il avrebbe fatto naturalmente parte, ma poi il C., per il maggior numero di notizie che a un certo punto si trovò in mano, preferì ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] nominato consigliere il 29 agosto 1667 con valore retroattivo al primo gennaio di quell’anno e per un compenso annuo di .
Fonti e Bibl.: [L. Sergardi], Q. Sectani satyrae numero auctae, mendis purgatae, & singulae locupletiores, Amsterdam 1700, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...