CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] prima della laurea, la fama della C. per la sua erudizione, la cultura scientifica, la conoscenza di numerose 1975, pp. 4981, e da F. L. Maschietto, E.L.C.Piscopia prima donna laureata nel mondo, Padova 1978, pp. XXI-XLI; Bibl. Apost. Vaticana, ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] suoi Stati. La guerra la costringeva a cedere un numero sempre più grande di piazzeforti ai Francesi e portava ad aveva impedito la conclusione della pace. La reggente gli rimproverava in primo luogo il fatto di essere rimasto a Torino quando la città ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] , il vescovo di Lucca Anselmo (II).
Nel 1063 L. divenne il primo abate dell'abbazia di St-Étienne a Caen fondata da Guglielmo duca di la vita dei monaci della cattedrale, dei quali aumentò il numero da venti a forse più di sessanta. L. fu cauto ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] . XII, Del verbo, cap. XXV) il B. dice, a proposito della prima persona dell'imperfetto indicativo in -a: "è stato introdotto da alcun tempo in vero in questa maniera tutte le Persone in quel Numero son distinte.... Ma noi, per non indurre novità ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] , 73).Zelo e valore che erano destinati ad infrangersi, prima contro l'asprezza delle fazioni interne alla Dieta che impedirono napoletano Casanate, ma i protagonisti dietro le quinte erano più numerosi: il papa, il C., la corte madrilena, il viceré ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] discepolo di D. fin dall'infanzia. Questa citazione ha sollevato numerosi problemi che rinviano al rapporto tra le due biografie. Alberico ( itinerario di D., prima dell'insediamento a Trisulti, fornendo un maggior numero di dettagli sulle precedenti ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] Strada, la cui seconda decade uscì soltanto nel 1647, ma la prima parte era già stampata prima dell'opera del B., nel 1632. Il libro dette luogo a .
Fonti e Bibl.: È da tenere presente che numerose lettere del B., diplomatiche o personali, sono state ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] si diffusero sempre di più. La formula della benedizione (fondata su Numeri 6, 24-26 e Marco 9, 22) cominciò a essere guarigione da una lunga malattia era stata attribuita l'anno prima a Marco d'Aviano. Le difese asburgiche in Ungheria furono ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] destinazione del p. alle celebrazioni solenni - che trova numerose attestazioni soprattutto a partire dal sec. 13°, come due ordini di arcate, databile - a parere dello studioso - al primo ventennio del sec. 14° e legato, secondo la tradizione, al ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] giovani barnabiti come docente di retorica e poi di filosofia e matematica, prima a Bologna (1799-1800), quindi a San Severino Marche e, dal 1884, p. 82). Ottenuto il più alto numero di suffragi nella prima votazione del conclave del giugno 1846, il L ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...