ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] gemme; sia detto in linea di massima che per un gran numero di gemme con lo Z. l'attribuzione all'antichità è tomba di Antioco I di Commagene, a Nemrud Dagh (Tauro), della prima metà del I sec. a. C. poiché come rappresentazione dell'oroscopo ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] vari tipi con cui questa connotazione si presenta si possono ridurre sostanzialmente a due: la connotazione simbolica e quella numerica. La prima associa ogni anno a un personaggio (detto con termine greco eponimo), come usò, per es., presso i greci ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] che in questo periodo l'Ordine dei servi aveva un elevato numero di teologi presenti nei vari studi d'Italia. Già la , che il B. portò con sé a Trento - e fra essi in primo luogo il finissimo e focoso Lorenzo Mazzocchi e poi Stefano Bonucci - sta a ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] una resistenza al moto dei pianeti, provocando il collasso del Sistema solare. In numerose Queries dell'Opticks, Newton tornò su questo problema, suggerendo prima l'esistenza di un etere non suscettibile di ostacolare il moto dei pianeti, composto ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] di spiegazione come la 'molecola': differiscono solo perché il primo è un'entità personale, la seconda è invece impersonale.
Questo al rito possono essere classificati in base a numerosi parametri, deducibili dalle azioni cultuali in cui compaiono ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] e in una greca; quest'ultima, alquanto diversa dalla prima - e anzi da taluno attribuita ad un autore greco del di Elia, per II Re. Si noti la stessa diminuzione del numero delle miniature procedendo verso la fine del codice già riscontrata negli ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] umanistici dalla madre (figura di spicco della vita culturale del primo Cinquecento), prima sotto la guida di F. Vigilio, quindi, dal Al G. risale anche, più o meno direttamente, un certo numero di scritti ed edizioni. Apparvero col suo nome l'Ordo ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] ag. 1752 il B. poteva scrivere al papa che l'edizione del primo volume era pronta e che "il secondo tomo comprenderà le opere dal Quesnello biografica del Federici (p. 119), comprendente ben 39 numeri, tra i quali, oltre ai manoscritti di opere che ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] lettere colucciane. Nessuno dei codici utilizzati dagli editori successivi (Mehus, Rigacci-Lami, Novati) offre un numero così cospicuo di lettere. Fu questo il primo nucleo della biblioteca umanistica che di lì a poco, giunto a Parigi, il B. si ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] in lettere sia in testi pubblicati a stampa, ma anche in un memoriale. In questo che era destinato a essere prima trasmesso a un numero ristretto di amici e studiosi e poi pubblicato vent’anni dopo che fosse morto (il che è avvenuto, tramite Chaumeil ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...