Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] [...]".Il sovrappiù può anche essere espresso in termini di numero di persone mantenute da un gruppo di lavoratori che producono In secondo luogo abbiamo la teoria del comportamento razionale del consumatore: ciascun consumatore procede nei suoi ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] beneficio degli investimenti e delle attività dell’Homo oeconomicus razionale, oltre che delle sue preferenze e scelte di degli standard sociali.
Infine deve essere considerato il crescente numero di posti di lavori che nascono grazie a questa vasta ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] livelli di spese precauzionali, il che determina un diverso numero di incidenti. L'equilibrio tra i diversi livelli di intuito qualcosa di questi sviluppi quando scrisse: "Nello studio razionale del diritto l'oscuro letterato può essere l'uomo del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] istituzioni
Il sessantennio liberale vede la presenza di numerosi economisti in veste di ministri e parlamentari. Essi finanza e di statistica, 1938) applica i criteri di scelta razionale all’intero Parlamento, la cui «intelligenza media» è in grado ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] un disincentivo a commettere attività illegali riducendo anche in questo caso il numero dei reati.
La formula di Becker spiega il comportamento di un ipotetico criminale razionale informato sui costi e benefici delle sue decisioni, in grado cioè di ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] 217). L'impostazione è compatibile con l'ipotesi di mercato razionale. La stock market rationality hypothesis dice che il prezzo di mercato il risultato della psicologia di massa di un gran numero di individui ignoranti", e quindi il mercato potrà ...
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Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] da scopi determinati: esse "devono essere applicabili a un numero non conosciuto e indefinito di persone e di casi, e parte degli individui (von Hayek). In queste condizioni la razionalità e la legittimità delle azioni dei singoli non possono essere ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] dei lavoratori, il criterio del calcolo economico razionale eretto a strumento direttivo per l'accumulazione del diventava sempre più qualitativo, con una parallela riduzione del numero complessivo degli addetti; la tecnologia e le nuove imprese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] Ciò per la semplice ragione che un gran numero di interazioni sociali acquista significato unicamente grazie all’ all’interno di una prospettiva di studio nella quale il comportamento razionale è visto come «traduzione» di un sistema di preferenze che ...
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Ricchezza
Roberto Scazzieri
1. Introduzione
La ricchezza di un sistema economico, oppure di un singolo individuo o gruppo sociale, può essere identificata con l'estensione del suo 'potere di disposizione' [...] oppure a diminuire il volume reale di attività, il numero di lavoratori produttivi, e di conseguenza il valore di d'interesse nelle decisioni di consumo e risparmio nell'ipotesi di comportamento razionale, in Saggi di economia (a cura di F. Forte e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...