Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] queste caratteristiche, sono stati ampiamente utilizzati per un gran numero di impieghi che vanno dalla refrigerazione all'uso come propellenti . Questo, ovviamente, ostacola oggi un uso razionale delle risorse forestali nell'ottica di uno sviluppo ...
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RISERVE NATURALI
Longino Contoli
Definizione e classificazione. - In base alla più diffusa accezione, ogni porzione di territorio sottoposta a qualche forma di tutela dei caratteri ambientali attraverso [...] sono tenute nel debito conto. D'altra parte, più aumenta il numero di parchi e altre aree protette istituite senza basi ecologiche serie, meno se ne potranno istituire razionalmente nel futuro: se, infatti, dovesse perdurare l'attuale modello di ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] i problemi posti dai microrganismi che sempre più numerosi divengono resistenti ai vecchi e purtroppo anche ai York 1985; D. Bassetti, Chemioterapici antinfettivi e loro impiego razionale, Roma 1986; V. Lorian, Antibiotics in laboratory medicine, ...
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Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] si fonda il metodo Gorini per la fabbricazione razionale del formaggio (regime igienico e fermenti selezionati) in Rassegna intern. agronomica, 1925, n. 3; id., in Italia agricola, 1926, numero spec.; id., in Rend. Lincei, 1929, p. 309; G. De' Rossi, ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] dovrebbero spiegare, rinunciando quindi a cercarne una interpretazione razionale: esse non possono essere dimostrate, né contraddette Le frequenze di mutazioni in genere si stimano contando il numero di gameti mutati per un dato gene. I gameti sono ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] essere letto a cominciare da un estremo, per gruppi dello stesso numero di segni, nel nostro caso per gruppi di tre. Vedremo, trovato la possibilità di essere studiati e interpretati razionalmente. Il problema dell'origine della vita può essere ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] del tutto fuori strada (v. Anglesio, 1973).
f) Marcatori biologici e morfologici
Numerose indagini recenti hanno tentato di rendere più concreta e razionale la ricerca dei marcatori biologici precoci dei tumori. E stata così identificata una serie ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] è la cosiddetta famiglia LINE 1, presente nel genoma umano in un numero di copie compreso tra 20.000 e 40.000. È interessante presto i progetti intrapresi per giungere a una razionale valutazione delle possibili malattie future dei propri clienti ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] Nel 1956 J. H. Tjio e A. Levan precisano che il numero dei cromosomi nell'uomo è 46, non 48 come si era creduto. antropologico sui punti nodali del rapporto tra Io e corpo, e tra razionalità e intenzionalità. Il corporeo nell'Io è Körper e Leib, corpo ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] . Nella ricerca di una risposta empirica ma razionale si è quindi portati a valutare il ruolo l'H2 in soluzione è stata dimostrata per gli ioni e i complessi di un gran numero di metalli di transizione, come quelli di CuII, CuI, AgI, HgII, HgI, CoI ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...