GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] géogr. ecclésiastiques, col. 1459), e il lavoro, diffusissimo, ebbe numerose edizioni: nello stesso 1773 a Napoli, con le note del suo virtuosismo era tale che non solo poteva comporne in stile perfetto, ma anche "imiter, à s'y méprendre, les ...
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GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] che gli fu fatto divieto di celebrare in pubblico. Nonostante una vita condotta ormai in perfetto isolamento, la fama di G. richiamava un numero crescente di fedeli che si recavano al convento per incontrare il futuro santo. Ebbe anche visitatori ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] tale opera "recare sotto gl'occhi dell'Italia un perfetto esemplare dell'antica penitenza, che sembra oggi pur troppo agostiniana più restrittiva dei passi evangelici che trattano il tema del numero degli eletti (Matteo, VII, XIX e XXII; Luca, XIII ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] suaattività culturale rimangono tre opere a stampa e un certo numero d'inediti.
La Vita del servo di Dio il padre il suo antico concittadino "per idea, e esemplare d'un Gentiluomo perfetto, e d'un Letterato santo" (p. 3). Dopo averne descritta ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] l'orazione stessa, buona dottrina teologica e perfetta padronanza della lingua latina. A questa prima di questo scritto è nel fatto che il B. poté ottenere numerose indicazioni e notizie biografiche dal confessore del pontefice, Ludovico Marracci: ...
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BERNARDO da Quintavalle
Raoul Manselli
Considerato fra "i più nobili e ricchi savi della città d'Assisi", come indica una tradizione concorde, ribadita dalla designazione di "Dominus" di cui era insignito [...] vennero dalle pagine della Scrittura (Matteo, XIX, 2: "Se vuoi esser perfetto, va, vendi quello che hai, dallo ai poveri e vieni, seguimi"; Matteo e il significato del loro ideale.
B. fu nel numero dei frati - inferiori forse alla dozzina - che si ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...